Pattinaggio, crescono i giovani del Cpga

L’AQUILA. Si è svolto, nei giorni scorsi, il trofeo nazionale Vesmaco di pattinaggio velocità a Senigallia. Il Centro Polisportivo Giovanile Aquilano ha presentato 17 atleti, di cui 11 del settore giovanile. Tutti gli atleti della giovanile del Cpga hanno dimostrato di riuscire a competere con disinvoltura anche in un trofeo con tantissimi concorrenti iscritti e di alto livello tecnico. I presenti hanno assistito a entusiasmanti gare sia dei più piccoli sa della massima categoria. La squadra agonistica è stata seguita da Alessandra Susmeli, allenatrice federale e componente dello staff della Nazionale italiana di pattinaggio, oltre che campionessa del mondo e primatista mondiale. I giovanissimi ed esordienti, affidati al tecnico Mario Miconi, hanno avuto la capacità di scontrarsi con avversari provenienti da tutta l’Italia. I partecipanti: Categoria Giovanissimi: Lucrezia Venditti; Aurora Ciotti; Vittoria Gianfelice; Tommaso Cococcia. Esordienti: Ilaria Volpe; Aurora Chinnici; Melissa Di Muzio; Beatrice Bellassai; Martina Bonanni; Chiara Bologna; Elisa Cococcia. Ragazzi 12 anni: Stella Parisse; Giorgia De Nicola. Ragazzi: Alice Volpe; Beatrice Caserta. Allievi: Ludovica Dionisio. Senior: Federica Di Natale. Assenti per problemi personali tantissimi atleti: Michela Mannucci, Fabio Cassani, Carla Di Stefano, Lisa Santucci, Elisa D’Alessandro, Asia Ponzi, Alessandra Bastioni, Chiara Scartozzi, Azzurra Bastioni, Benedetta Cassani, Sara Cassitti, Giada Giordani, Asia Scarsella, Stefano Santoro, Kamber Skenderaj, Vittoria Zarra, Matteo Liberati, Melissa Pasqualone.
Di seguito i migliori risultati del trofeo Vesmaco di Senigallia: Federica Di Natale quarta classificata nella 10.000 a eliminazione; Ludovica Dionisio settima nella 10.000 a eliminazione; Stella Parisse settima nella 2000 punti. Il Centro polisportivo giovanile aquilano si è classificato al 22° posto sulle 69 totali società partecipanti.
«I risultati del Cpga», affermano i dirigenti del sodalizio, «mostrano la capacità di formare atlete e atleti capaci dei migliori traguardi».