Il gentiluomo Yaman e l’emotiva Francesca alle prese col crimine 

Da stasera su Canale 5 la 2ª stagione di “Viola come il mare” Chillemi: «Il mio personaggio è cresciuto, proprio come me»

Dopo l’anteprima gratuita delle prime tre puntate su Mediaset Infinity, ora Viola come il mare, la fiction di successo con Francesca Chillemi e Can Yaman, torna su Canale 5 in prima serata con la seconda stagione da oggi. «Viola è maturata», racconta Francesca Chillemi «perché maturare significa far proprie le esperienze vissute e dargli un senso nella propria vita. È cresciuta dal punto di vista professionale e della gestione di se stessa e del rapporto con gli altri. È sempre presente la sua grinta, determinazione, l’ironia e la voglia di trovare tutte le strategie possibili per raggiungere il risultato. Io ho imparato a crescere insieme ai personaggi che interpreto perché mi calo nel loro essere persone e quindi riesco a farli miei, per questo mi danno sempre qualcosa».
Viola come il mare in 6 serate (Coprodotta da Rti e Lux Vide, società del Gruppo Fremantle e diretta da Alexis Sweet e Laszlo Barbo) è liberamente adattata dal romanzo di Simona Tanzini «Conosci l'estate ?». Can Yaman, che nella serie interpreta Francesco Demir, che rapporto ha con la lettura? «Leggo molto, non solo i soggetti e i copioni che mi propongono ma anche i libri a cui sono ispirati. Ormai recito in italiano (come per Viola come il mare) o in inglese (El Turco e la serie che sto attualmente girando) e leggere le sceneggiature e i copioni in lingua originale mi aiuta a orientarmi e a migliorare la pronuncia e a dare la giusta intonazione anche con il supporto della dialogue coach», spiega anche lui in un’intervista all’Ansa.
Qui siamo alle prese con una vicenda che assume i toni del light crime, che mescola insieme elementi di commedia e poliziesco. Al centro sempre Viola Vitale che lavora come giornalista a Sicilia WebNews. Viola è una giornalista impegnata che crede molto nel suo lavoro, pensa che il giornalismo in era social abbia ancora una sua funzione? «Sì, ha una grande funzione», spiega Chillemi, «soprattutto quando viene fatto con la professionalità di tanti giornalisti che conoscono molto bene l’importanza e l’efficacia di questo lavoro. I social hanno sicuramente accelerato i tempi e questo sta portando a un abbassamento della qualità di tante cose e alla ricerca del sensazionalismo. Detto questo, i tempi cambiano e l’adattamento è la chiave che porta a usare al meglio le proprie risorse».
Anche in questa seconda serie Viola continuerà a collaborare con Francesco Demir, vicino di casa e affascinante ispettore di polizia con cui ha un rapporto sempre in bilico. «Quella tra Viola e Francesco è un’interazione fatta di tanti aspetti che vanno dal professionale al personale. Un’azione dell’uno crea una reazione dell’altro» aggiunge Chillemi, «ed è questo l’aspetto più impegnativo a volte da gestire. Non è solo legato all’aspetto uomo-donna ma alla chiarezza dei ruoli e alle aspettative che si hanno nei confronti dell’altra persona e di quello che si crea tra due persone». «Nella seconda stagione Demir ha imparato a conoscere meglio Viola, che ha un atteggiamento fortemente emotivo nei confronti dei casi. La razionalità di Demir interpreta l’emotività di Viola e lo porta sulla strada giusta per trovare il colpevole. Credo che Demir sia molto amato dal pubblico» aggiunge Can Yaman, «perché riconoscono in lui le virtù del vero gentiluomo che non si approfitta dei momenti di debolezza di Viola, ma la protegge pur essendone attratto. Gli sceneggiatori hanno raccontato non solo casi di cronaca molto attuali, hanno anche tratteggiato in maniera realistica due caratteri opposti che si attraggono, inserendo anche ottimi coprotagonisti che completano il racconto di ogni puntata».
Quanto al futuro? «In questo momento sono sul set di Sandokan ... ho aspettato molto per far sì che questo progetto fosse realizzato... poi si vedrà ...». Demir è sempre affiancato dal suo fedele assistente Turi (Giovanni Nasta), anche se in questa seconda stagione vedremo rinnovarsi e accogliere nuovi personaggi. Come il nuovo editore Leonardo Piazza (Ninni Bruschetta), la nuova direttrice Vita Stabili (Alice Arcuri), due nuovi giornalisti, Raffaele (Lorenzo Scalzo) e Maryam (Virginia Diop). Al fianco di Viola l’insostituibile Tamara (Chiara Tron). Ad aprire la seconda stagione poi, un’indagine che vedrà Francesco coinvolto in prima persona: sua madre, Sonia (Valeria Milillo), tornata a Palermo, rimane vittima di un misterioso incidente che la lascia in pericolo di vita.