concerto e nuovo album per il cantautore abruzzese 

Setak suona “Assamanù” al teatro Marrucino di Chieti

CHIETI. Nei suoi brani, il sound internazionale si mescola al dialetto abruzzese, con l’intento di creare qualcosa di esportabile ovunque. Nel suo pseudonimo, un omaggio alla tradizione di famiglia...

CHIETI. Nei suoi brani, il sound internazionale si mescola al dialetto abruzzese, con l’intento di creare qualcosa di esportabile ovunque. Nel suo pseudonimo, un omaggio alla tradizione di famiglia di costruire setacci. Setak, al secolo Nicola Pomponi, sarà in concerto domani (giovedì 16 maggio), dalle 21, al teatro Marrucino di Chieti, dove presenterà il suo nuovo album di inediti “Assamanù”. Con due ospiti d’eccezione: Luca Romagnoli e Mimmo Locasciulli.
Il disco, uscito il 7 maggio e anticipato dal singolo “Curre curre”, è il terzo capitolo di una trilogia discografica iniziata nel 2019 con la pubblicazione di “Blusanza”, crasi di “blues” e “transumanza”, sintesi di «sentimento» e «appartenenza». Il cantautore e chitarrista originario di Penne ha proseguito il suo viaggio, nel 2021, con il disco “Alestalé”, secondo classificato alle Targhe Tenco per il miglior album in dialetto. “Assamanù”, ovvero “in questa maniera”, è «una dichiarazione di identità, un atto liberatorio» che rivendica una scommessa vinta da Setak: «dire cose normali, condivisibili da tutte le persone del mondo». Undici le tracce contenute nel suo nuovo lavoro, attraverso le quali l’artista abruzzese esplora tematiche quali il tempo, la storia, l’importanza di “setacciare” dentro se stessi in un rapporto con la propria terra lontano dai campanilismi, perché «conoscere e fare sintesi del passato e della memoria ha un senso solo se serve per guardare al futuro». Un progetto originale, quello nato dal sodalizio tra Nicola Pomponi e il suo produttore Fabrizio Cesare, che si arricchisce di un nuovo capitolo. “Assamanù” rappresenta, infatti, il culmine di una trilogia musicale che suggella un vero e proprio percorso interiore; un percorso in cui ogni album racconta le fasi più importanti della vita di Setak: infanzia con “Blusanza”, adolescenza con “Alestalé”, maturità con “Assamanù”. È partito da Parigi lo scorso 6 aprile il mini tour europeo con cui Setak ha presentato in anteprima il suo nuovo disco e che sta proseguendo in Italia dal 3 maggio. Saliranno con lui sul palco del Marrucino: Nazareno Pomponi (tastiere), Fabrizio Cesare (basso), Flavia Massimo (violoncello), Valerio Pompei (batteria), Alessandro Chimienti (chitarra).