Francavilla invasa per il Giro «E adesso aspettiamo i turisti» 

I commercianti promuovono la manifestazione sportiva con un pubblico di 30mila persone Le immagini della gara sono arrivate in tutta Italia: «Tutti si sono mobilitati, speriamo in altri eventi»

FRANCAVILLA. «Una cartolina per la città». È questo il pensiero unanime di associazioni e operatori economici di Francavilla, il giorno dopo la tappa di arrivo del Giro d’Italia, che secondo le stime nella giornata di mercoledì scorso ha portato in città almeno 30mila persone, sparse lungo tutte le strade interessate dal passaggio della carovana rosa. Le immagini passate a più riprese sulla Rai, il mare visto dall’alto, il pontile, la Sirena, sono state uno spot pubblicitario non tanto per il giorno della corsa, quanto per i prossimi mesi: quelle immagini hanno contribuito a far conoscere la realtà cittadina a livello nazionale e internazionale e, ci si augura, possano contribuire a portare interesse e turismo nel futuro prossimo.
«È stata un’esperienza bellissima, dove abbiamo fatto squadra per vestire a festa la nostra strada e accogliere il passaggio del Giro», dice Cinzia La Selva, commerciante di via Pola che con i colleghi della zona ha allestito la strada a festa già dai giorni scorsi. «Abbiamo addobbato tutto di rosa, organizzato una tavolata, il maxischermo e i gonfiabili per bambini. Credo che eventi come questo aiutino lo sviluppo del territorio: mi auguro che in futuro se ne possano organizzare altri perché sono indubbiamente un bene per tutti».
Anche nella zona del porto turistico gli operatori hanno lavorato per ospitare l’arrivo dei ciclisti. Tra gli organizzatori anche Michele Piazza, responsabile della struttura, dove per l’occasione è stata realizzata una gigantesca scritta “Francavilla saluta il Giro”: «In città tutti hanno dato una mano per preparare al meglio la giornata dedicata al Giro. Associazioni, commercianti, cittadini: ognuno ha fatto il suo. Noi abbiamo preparato una scritta lunga 60 metri che ha richiesto tanto lavoro, ma il risultato è stato ottimo. Penso che eventi come questo siano linfa per la città: oltre alle tantissime persone viste ieri, il nome di Francavilla è finito sulle tv e sui giornali nazionali. Sono passate tante immagini che senza dubbio aiutano a farci conoscere fuori dai nostri confini».
Anche tra i balneatori l’evento è stato apprezzato, come conferma Luciano Pesce: «Quando hai visibilità e risalto mediatico non puoi che essere contento. Certo, i risultati non si sono visti mercoledì, ma l’auspicio di tutti è che arrivino nei prossimi mesi, quando chi ci ha visto da casa magari sceglie di venire a trovarci». Pesce fa poi un passaggio sulla Bandiera Blu: «Anche questo è un elemento che aiuta turismo e sviluppo. Quest’anno l’amministrazione è riuscita a riconfermare le zone già certificate in passato, per il prossimo mi aspetto che si possa provare ad estendere il vessillo anche su altri tratti di costa».
Una delle zone più affollate nel pomeriggio di mercoledì è stata quella della Sirena, anche questa colorata di rosa: «C’era tanta gente in piazza e adesso speriamo che altrettanta ne arrivi», dice con il sorriso il rappresentante dei commercianti della zona Maurizio Nastasi. «Non si può che parlar bene di eventi come questo e di chi l’ha organizzato. Francavilla ha avuto un successo mediatico nazionale e internazionale. Sono certo che il territorio beneficerà di tutto questo».