La pasta De Cecco sceglie Jannik Sinner È lui il testimonial 

L’annuncio arriva dall’azienda leader sui mercati globali: «Ha la nostra stessa passione, tenacia e voglia di vincere»

PESCARA. I muscoli di Can Yaman e la sensualità di Claudia Gerini passano il testimone – anzi il testimonial – nelle mani dello sportivo italiano del momento. È Jannik Sinner il nuovo Global brand ambassador della pasta De Cecco. L’annuncio arriva dalla storica azienda italiana attiva nel settore alimentare, leader sui mercati globali: «Siamo felici di annunciare la collaborazione tra De Cecco e Jannik Sinner. Nel grande tennista italiano abbiamo riconosciuto i valori che guidano l’azienda dal 1831: impegno quotidiano e rigoroso, determinazione, volontà di vincere nuove sfide in campo nazionale ed internazionale. In Jannik ritroviamo i principi in cui crediamo: passione, tenacia, tensione a dare sempre il meglio. Entrambi condividiamo la stessa ricerca costante dell’eccellenza».
La collaborazione, spiegano dalla De Cecco, nasce inoltre dalla volontà dello storico marchio di promuovere uno stile di vita in cui «i piaceri della tavola siano sinonimo di mangiare bene, di qualità, di attenzione alla salute».
«Siamo certi», sottolineano ancora dalla De Cecco, «che Jannik Sinner potrà ben rappresentare il nostro impegno a portare sulle tavole di tutto il mondo il piacere autentico della nostra qualità superiore. Questa partnership è più di una semplice collaborazione commerciale, è una testimonianza della volontà di entrambi di condividere lo stesso obiettivo: portare il meglio dell'Italia nel mondo».
Il rapporto tra la De Cecco e lo sport non è nuovo, spicca la collaborazione con la Juventus, cessata nel 2022, che ha visto anche i campioni bianconeri come Cristiano Ronaldo disimpegnarsi negli spot con la pasta De Cecco protagonista.
Per De Cecco è un periodo assai soddisfacente. “ItalyX”, certificazione di italianità delle imprese promossa dal Sole 24 Ore e sviluppata in collaborazione con Confindustria con l’obiettivo di attribuire valore e dare visibilità alle imprese del comparto manifatturiero che incarnano e rappresentano i valori dell’eccellenza italiana, è stata conseguita nei primi quattro mesi del 2024 da 29 aziende che valgono complessivamente oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro di fatturato. Il quadro delle imprese che hanno ottenuto la certificazione è estremamente rappresentativo del panorama aziendale manifatturiero italiano con grandi aziende come appunto De Cecco, EMU, Caffè Carraro e Comset, attente a valorizzare ulteriormente brand già consolidati sul mercato internazionale, ma anche piccole e medie imprese, vere eccellenze nei rispettivi comparti. Aziende per le quali la certificazione rappresenta un elemento importante per valorizzare il proprio posizionamento sul mercato.