Alessandro spinge L’Aquila «Il ripescaggio è possibile» 

L’attaccante in gol col Roma City è stato riammesso in serie C ai tempi del Latina «Ora battiamo la Samb, scaliamo la graduatoria e poi vedremo cosa succederà»

L’AQUILA. L'Aquila è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio agli ordini di Roberto Cappellacci al Gran Sasso d'Italia. La stessa location, domenica pomeriggio alle ore 16, ospiterà i rossoblù abruzzesi e la Sambenedettese per la finale play off del girone F di serie D. Il pari col Roma City ha fatto soffrire più del previsto i supporter rossoblù ma anche per i giocatori, soprattutto visto il doppio vantaggio, non è stata una passeggiata di salute: «Sinceramente non mi aspettavo di dover disputare i supplementari», dice l’attaccante Jonatan Alessandro, autore della seconda marcatura aquilana, «visto anche il 2 a 0 a nostro favore. Il Roma City ci ha creduto senza mai mollare quando invece noi, forse, abbiamo abbassato l'attenzione nei confronti dell'avversario». Distrazioni che domenica saranno vietate, perché di fronte ci sarà una squadra ben più attrezzata rispetto ai laziali arrivati a -16 dagli abruzzesi.
«Ogni partita ha un suo determinato percorso ma noi non possiamo permetterci ulteriori cali di concentrazione. È l'ultima gara del campionato e abbiamo il desiderio di chiudere in bellezza, magari prima di attendere buone notizie riguardanti gli eventuali ripescaggi». Ripescaggio che tre anni fa ha fatto gioire l'attaccante aquilano quando vestiva la casacca del Latina: «Le speranze non devono cessare, ma per essere in corsa dobbiamo aumentare il punteggio nella speciale graduatoria. Poi ovviamente dipenderà da tantissime altre cose, pur sapendo che sarà comunque complicato». Vincere quindi è l'unica cosa che conta, magari con un Alessandro in più che spesso va a referto nelle gare decisive «Io mi sento bene e stessa cosa posso dire dei miei compagni. Nello spogliatoio c'è la consapevolezza di poter raggiungere l'obbiettivo anche se tutti noi avevamo messo nel mirino il primo posto. Il Campobasso sta dimostrando la sua forza anche nella Poule Scudetto e questo aumenta il valore del nostro piazzamento d'onore, avanti a molte squadre attrezzatissime».
Alessandro, durante il match coi laziali, ha preso il posto di Banegas uscito dal campo in anticipo per un problema al ginocchio: «Ezequiel Banegas è un giocatore fortissimo e un uomo straordinario. Abbiamo bisogno di lui per questo ultimo step stagionale e sono sicuro che recupererà dopo questo piccolo spavento. I gol segnati certificano la sua forza e quella dell'intera rosa». Cappellacci valuterà la forma di tutti per cominciare a studiare un avversario che nella regular season sembrava aver mollato mentalmente ma che, battendo l'Avezzano al "Dei Marsi", ha già lanciato il guanto di sfida ad Alessandro e soci, questi ultimi pronti nuovamente ad esultare tra le mura amiche.
Lorenzo Valleriani
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