Il Napoli su Conte, Sarri-Bologna Como, c’è un’offerta per Modric

NAPOLI. Per il riscatto del Napoli dopo un’annata oltremodo deludente, Aurelio De Laurentiis da tempo corteggia Antonio Conte. L’ex ct era già la prima scelta dei partenopei dopo l’esonero di Rudi Garcia a novembre, ma il mancato accordo tra le parti aveva costretto il club a virare su Walter Mazzarri prima e Francesco Calzona poi, in attesa di riprovarci a fine stagione. Ora il momento è arrivato: De Laurentiis vuole affondare il colpo con un’offerta da 6 milioni più bonus legato ai risultati. Ma la trattativa non è facile, anche perché su Conte ha diverse offerte da valutare.
Nel valzer delle panchine Sergio Conceicao continua a flirtare con Milan e con Juve, che ha ormai deciso per l’addio ad Allegri. Ai bianconeri piace, tra gli altri, Thiago Motta. Se il Bologna dovesse essere costretto a separarsi dall’allenatore che lo ha guidato fino alla Champions, punterà su Maurizio Sarri, “ai box” da quando ha lasciato la Lazio. Sarri è stato sondato anche dal Torino, ma il Bologna sarebbe eventualmente avvantaggiato, anche se lo scoglio principale sarebbe l’ingaggio fra i tre e i quattro milioni. Interrogato sulla questione, il diretto interessato ieri ha glissato: «Fra due o tre anni», si è limitato a dire durante un evento a Figline Valdarno, «quando deciderò di smettere, avrò tutta l’intenzione di non fare più niente, se non dare una mano alle persone che se lo meritano».
Sul fronte calciatori, la voce più clamorosa è quella che rimbalza dalla Spagna: il Como, neopromosso in A, avrebbe fatto un’offerta a Modric, in scadenza con il Real Madrid. E la stella croata dei blancos non avrebbe chiuso la porta a una trattativa.
Dal Brasile arrivano voci invece sul passaggio all’Inter, da annunciare in estate, di Bento, portiere dell’Athletico Paranaense nel giro della nazionale. In cima alla lista degli acquisti di Beppe Marotta però c’è sempre Gudmundsson, inseguito sia da altri club italiani ma anche di Premier, che potrebbero facilmente mettere sul piatto i 35 milioni chiesti dal Genoa. L’Inter invece vuole far pesare nella trattativa qualche giovane (Satriano, Zanotti, Francesco Pio Esposito) e chiudere l’affare con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto.