CALCIO / SERIE C

Pescara-Ancona, Cascione sul futuro: "Mi piacerebbe restare"

Alla vigilia del derby che sembra un preludio ai playoff (stadio Adriatico domenica ore 16,30), parla l'allenatore biancazzurro: "Sono ambizioso, ma ora testa sulla partita"

PESCARA. Cascione arriva in sala stampa facendo il punto sugli indisponibili per il match di domenica con l'Ancona: mancheranno Masala, Pellacani e Aloi.

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"Salvatore non lo rischiamo e preferiamo tenerlo a riposo", spiega. "Abbiamo fatto una buona settimana alzando ulteriormente l’attenzione. Ci avviciniamo ai play off e stiamo provando ad inserire nuovi concetti. Contento per i progressi fatti ad Olbia. Ho dei dubbi di formazione, anche se ci sono dei giocatori perno che rappresentano la base. Ma chi sta giocando meno mi sta mettendo in difficoltà perché si allenano al meglio. I dubbi? Pierno-Milani. Roberto ha fatto benissimo ad Olbia, Lorenzo invece era il titolare e aveva giocato bene. Ma c’è anche Moruzzi che sta crescendo bene. Ho tre giocatori e devo sceglierne uno. Per sostituire Aloi ho tante scelte. Non escludo nessuno. Deciderò anche con le sensazioni del momento".

L'ATTACCO. "Cuppone? Io sono molto contento di lui. Ragazzo positivo e sempre a disposizione. Lui è anche arrabbiato perché non fa gol, ma a me interessa che la squadra giochi bene", spiega il mister. "Se Merola fa 16 gol a me va bene. E poi Gigi fa un’importante fase difensiva. Vergani? In continua crescita e con più personalità".

IL DERBY ADRIATICO. Pescara Ancona anticipo di play off? "Sappiamo bene che i punti in palio saranno importantissimi. Non facciamo troppi calcoli per la classifica, noi vogliamo fare bene la partita. La classifica poi è una conseguenza. Sappiamo che per il 5° posto è difficile e che dipende dal Gubbio. Ma ora concentriamoci sull’ancona che si gioca obiettivi importanti. Voglio vedere spirito e atteggiamento di Olbia. Metterò in campo la migliore formazione possibile senza fare sconti. L’Ancona è una squadra di personalità, struttura fisica e di individualità. Magari capitano annate dove si perde la fiducia. Ma se poi la ritrovano possono essere pericolosi. Noi non dobbiamo permettere che questo accada. Hanno un allenatore importante e con grande esperienza, sa bene come deve lavorare".

DIFESA ERMETICA - "Fino ad ora abbiamo subito un solo gol? Sono sorpreso. Non credevo la squadra potesse cambiare così rapidamente la sua mentalità e farlo così bene. Questa è una squadra che ha grandi attributi e grande carattere. Per me è stato facile far emergere questo aspetto. Poteva sembrare complicato se guardavamo i risultati delle precedenti partite". Squizzato? "Diventerà più forte di Cascione".

CUORE BIANCAZZURRO. Il mio futuro? "E’ normale che ho ambizione. Ed è normale che spero di rimanere il più a lungo possibile. Ma ora non ci penso, sto vivendo bene questo momento e voglio fare bene i play off. Poi deciderà la società". Curva ancora chiusa? "Ho già parlato con i tifosi ad Olbia. Sanno come la penso ma rispetto il loro pensiero. Sappiamo quanto è importante per noi il tifo. Se torneranno saremo molto contenti".