Addio lacrimazione grazie a un intervento con laser innovativo 

Ospedale di Pescara, alta tecnologia nel reparto di Oculistica Sabato congresso nazionale sulle tecniche mini-invasive

PESCARA. Niente più lacrimazione e niente più fastidi, grazie a un nuovo intervento laser mini-invasivo, veloce e super sicuro. Pescara si conferma capitale della oftalmologia in Abruzzo, grazie all’altissima tecnologia dell’unità complessa di Oculistica, che incontra l’eccellenza in ambito otorino. Due reparti che operano in stretta sinergia, grazie a nuovissime tecniche laser, che permettono di risolvere in maniera veloce e definitiva il fastidioso disturbo della lacrimazione.
Di questo e molto altro, si parlerà sabato (dalle 8 alle 14), nell’aula magna dell’ospedale civile Spirito Santo, nel corso del congresso nazionale “La dacriocistorinostomia: tecniche classiche e mini invasive a confronto”, organizzato dai presidenti Michele Marullo (direttore Uoc di Oculistica) e Claudio Caporale (direttore Uoc di Otorinolaringoiatria).
Nel corso del congresso, i partecipanti avranno anche l’occasione unica di assistere in diretta video a tre operazioni eseguite con le diverse tecniche, mediante collegamento streaming dalle sale operatorie.
«La lacrimazione è un disturbo frequente e molto fastidioso», spiega il dottor Valerio De Iorio, a capo del Servizio di Chirurgia oftalmoplastica di Pescara e responsabile scientifico del convegno, insieme al dottor Francesco Berni Canani (Unità ORL di Penne), «che colpisce qualsiasi età e costituisce un disagio di grande rilevanza che impedisce una normale attività lavorativa e di relazione. A causare il disturbo spesso sono infezioni del sacco lacrimale, ostruzioni dei canali e malformazioni congenite. Oltre all’intervento tradizionale, qui a Pescara, unico centro in Abruzzo, utilizziamo una tecnica mini-invasiva veloce e sicura, che permette di risolvere il disturbo con un laser abbinato a fibre ottiche, senza incisioni esterne e in anestesia locale».
L’ospedale di Pescara rappresenta un’eccellenza nel panorama oculistico abruzzese e nazionale: ogni anno vengono effettuati circa 2.000 interventi alla cataratta, 400 distacchi di retina, 1.600 interventi laser e appunto oltre 40 operazioni di dacriocistorinostomia.
«L’ospedale di Pescara», spiega il dottor Marullo, «è l’unico in Italia ad eseguire interventi sulla cataratta con micro incisioni di 1.3 mm e operazioni alla retina con microsonde di soli 0.4 mm di diametro. Ora, con questa procedura micro invasiva per le vie lacrimali, abbiamo chiuso il cerchio». Il congresso è organizzato dalla NSM Non Solo Meeting - Pescara (www.nsmcongressi.it). (c.s.)
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