Al via i progetti di educazione ambientale

PESCARA . C’è anche l’Abruzzo, assieme a Lazio e Molise, tra le regioni nelle quali il Ministero dell’Ambiente realizzerà quattro progetti di educazione ambientale. La realizzazione dei progetti è stata affidata alla Guardia nazionale ambientale, dopo un’istruttoria pubblica per individuare soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione e gestione in partnership di interventi di educazione ambientale, in collaborazione con il Miur. i progetti riguarderanno le aree dei principali parchi nazionali, e verranno realizzati con il Comando carabinieri biodiversità e le Capitanerie di Porto. «Dalle Comunità del Parco al Parco della Comunità»; «Abitare il Parco della Biodiversità»; «L’Alternanza scuola-lavoro tra natura ed economia circolare»; «S.o.s.teniAmoci abbiamo bisogno della natura e lei di noi», sono i temi assegnati. «Per noi della Guardia nazionale ambientale», ha detto il presidente Alberto Raggi, «è un vanto essere addirittura tra coloro cui sono stati affidati ben 4 progetti che coinvolgeranno tanti ragazzi delle scuole nel territorio dei parchi, ma anche le comunità e le amministrazioni locali dei paesi dentro i parchi stessi». La Guardia Nazionale Ambientale è un’associazione del terzo settore riconosciuta dal ministero dell’Ambiente che opera in 19 regioni con 6.000 volontari diretti e 45 mila indiretti stagionali. Si occupa di controllo dei parchi, vigilanza su discariche rifiuti, controllo sugli animali selvatici, controllo delle strade riguardo le discariche abusive che possono provocare danni e incidenti in particolare dei cinghiali attratti dai rifiuti; educazione ambientale nelle scuole; protezione civile in caso di disastri e calamità.