Alunni in campo con la Protezione civile 

All’Aquila giornata all’insegna di prevenzione e divertimento con le scuole Collodi e Giovanni XXIII

L’AQUILA . Salire sui mezzi della colonna mobile della Protezione civile, assistere all’esercitazione delle unità cinofile, ascoltare i consigli per non farsi trovare del tutto impreparati di fronte a un evento estremo. Divertirsi, imparando a difendersi dall’imprevedibile. È lo spirito che muove la Settimana della Protezione civile, che ieri ha fatto tappa all’Aquila, e alla quale hanno partecipato gli alunni di quinta delle scuole elementari Collodi e Giovanni XXIII. L’evento fa parte di un’iniziativa che si svolge sull’interno territorio nazionale, e che coinvolge tutte le strutture operative della protezione civile. Una settimana per far comprendere cos’è e come funziona la protezione civile, ma soprattutto per apprendere regole, piccole e grandi, che a volte possono fare la differenza. La mattinata è iniziata nella sede regionale della protezione civile, in via Salaria Antica Est, dove i bambini hanno seguito un evento formativo; a seguire le attività si sono spostate all’esterno con un’esercitazione che ha visto coinvolti personale, mezzi e attrezzature della Colonna mobile regionale, i carabinieri forestali, i Vigili del fuoco, gli alpini del 9° Reggimento Battaglione Vicenza, Croce rossa e Polizia Provinciale. Hanno partecipato il presidente della Regione, Marco Marsilio, il prefetto Giuseppe Linardi, il comandante regionale dei Carabinieri forestali, Giampiero Costantini e il comandante provinciale Luciano Servili, il maggiore Pasquale Marrese (Battaglione Vicenza), il comandate provinciale dei Vigili del fuoco, Mauro Malizia e il comandante della Polizia provinciale, Roberto Spinosa. Presente anche l’assessore alla protezione del Comune dell’Aquila, Fabrizio Taranta. «È bello vedere come rispondono con interesse questi bambini che imparano, sin da subito, come affrontare al meglio una possibile emergenza», ha detto il presidente Marsilio, «come funziona l’allertamento e un piano di protezione civile. È importante agevolare l’interazione tra il mondo della scuola e quello della Protezione civile, con un percorso educativo in chiave di formazione e prevenzione e come processo di crescita delle nuove generazioni».
È importante capire come comportarsi in caso di emergenza, ha sottolineato Marsilio, «anche in giovanissima età. Sapere come ci si muove, chi bisogna avvisare, quali precauzioni bisogna prendere in caso incendi, alluvioni o terremoti. Dalla prossima stagione», ha detto il governatore, “questa sarà materia didattica nelle scuole delle nostre scuole. La Protezione Civile sarà oggetto di studio, e quindi faremo un altro passo avanti verso una società più sicura e più protetta». Oggi si replica. All’Aquila è prevista una nuova manifestazione con le scuole, al Palazzetto dei Nobili a partire dalle 9 alle 13 con Save the children. A Pescara, invece, in piazza della Rinascita (dalle 9.30 alle 14) si tiene la manifestazione promossa dalla Prefettura. (a.bag.)