persone scomparse, forte partecipazione dall’abruzzo 

Associazione Penelope, oggi sit-in a Roma

CHIETI . Partecipa anche l’Abruzzo alla manifestazione che si svolge oggi pomeriggio alle 15, in piazza Montecitorio, a Roma, promossa dall’associazione Penelope Italia onlus, che si occupa di...

CHIETI . Partecipa anche l’Abruzzo alla manifestazione che si svolge oggi pomeriggio alle 15, in piazza Montecitorio, a Roma, promossa dall’associazione Penelope Italia onlus, che si occupa di persone scomparse. «È la prima volta», dice il presidente nazionale, l’avvocato Antonio Maria La Scala, «che l’associazione organizza una manifestazione di questo tipo che vedrà uniti tutti insieme sia i familiari delle persone scomparse, che sono ancora alla ricerca di una risposta da parte delle istituzioni». Quella di oggi, sottolinea il presidente di Penelope Italia, «è una manifestazione statica nata con lo scopo di richiamare le istituzioni e l’opinione pubblica sul grave problema delle persone scomparse e sulle leggi che consentono l’impunità ad autori di crimini efferati. Partecipiamo numerosi per far sentire la nostra voce». I familiari delle persone che sembrano essere state inghiottite dalla notte, più di tutti, avvertono la necessità di essere ascoltati, di ricevere collaborazione e di ricevere aiuto. Proprio con queste finalità, nel 2002, è nata l’associazione Penelope, dalla volontà e dall’impegno di famiglie che, avendo sperimentato lo smarrimento e la solitudine di questa esperienza, hanno deciso di unire le loro forze per mettere in piedi una rete che fosse in grado di supportare nelle ricerche e nel fronteggiare tutte le conseguenze della circostanza. Da allora, molto è cambiato e grazie all’opera svolta dall’associazione: nel 2007 è stato nominato il Commissario straordinario per le persone Scomparse. Nel 2012 è stata emanata la legge 203 grazie alla quale chiunque può fare denuncia di scomparsa e le indagini devono partire immediatamente, sapendo che le prime ore sono le più importanti per il buon esito delle ricerche.