ABRUZZO

Carne surgelata passata per fresca e dolci tipici fasulli

Natale sicuro a tavola. Multe e sequestri dei carabinieri del Nas in ristoranti, fast food, centri commerciali e negozi alimentari

PESCARA. Ristoranti, fast food, centri commerciali e negozi alimentari sotto controllo in occasione delle Feste. Scattano multe e sequestri in tutto l'Abruzzo da parte dei carabinieri del Nas. I nomi di aziende e imprenditori denunciati non sono stati resi noti.

In Provincia di Pescara, i militari hanno segnalato all’Autorità Sanitaria il responsabile di un iperstore che deteneva un rilevante quantitativo di paste ripiene, prodotti da forno e affini, carenti delle informazioni sulla loro rintracciabilità. Alimenti sequestrati e avviati alla distruzione. In un fast food, invece, il responsabile è stato segnalato alla Procura per frode nell’esercizio del commercio poiché avrebbe omesso di identificare, sul menu, i prodotti alimentari, come hamburger, di origine congelata, vantandoli come freschi.

In provincia di Teramo un operatore del settore alimentare di un centro commerciale avrebbe omesso di informare la clientela che i prodotti somministrati erano di origine congelata e surgelata. In una panetteria-pasticceria, sono state riscontrate carenze igienico sanitarie e strutturali di un deposito; inoltre i militari hanno notato che sui dolciumi tipici venduti sfusi, non erano indicati gli ingredienti: gli ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare che fossero di produzione industriale.

In provincia di Chieti, dai controlli in un fast food i militari sono risaliti a un centro lavorazione carni, dove è stata trovata materia prima di origine animale carente di informazioni sulla rintracciabilità. In un ristorante etnico con formula "all you can eat", in un centro commerciale, sotto la lente è invece finito il menu le cui indicazioni sull’origine congelata degli alimenti erano riportate in caratteri di dimensioni ridotte, tali da risultare quasi illeggibili e comunque inidonee alla corretta e leale informazione alla clientela. In una pizzeria sono stati sequestrati oltre 60 kg di alimenti vari, poiché detenuti in cattivo stato di conservazione.

Infine, in provincia dell'’Aquila, i carabinieri del Nas hanno ispezionato alcuni fast food di un’area commerciale rilevando inadeguatezze igienico sanitarie, strutturali e gestionali.