Centrodestra, fibrillazione per il vertice 

Partita ancora aperta per la designazione del candidato presidente della coalizione. Il summit è previsto nel week end

PESCARA . Ore febbrili per individuare il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione. Dal vertice della settimana scorsa fra Silvio Berlusconi, Giancarlo Giorgetti e Ignazio La Russa, è uscito il nome di Marco Marsilio, senatore di Fratelli d’Italia, ma saranno i sondaggi conclusi in queste ore la chiave di volta per risolvere la partita tutta interna al centrodestra.
Il Cavaliere, ieri, nella sua residenza romana di Palazzo Grazioli ha incontrato i consiglieri regionali e i parlamentari eletti nella regione Puglia. In molti hanno pensato si trattasse del vertice per schiarire finalmente l’orizzonte sulle candidature alle regionali, ma sia Giuseppe Bellachioma, coordinatore regionale della Lega, sia Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia, sia lo stesso Marsilio hanno smentito questa eventualità. Per il centrodestra, dunque, la partita è ancora aperta, e soltanto la presenza di Salvini al tavolo con Berlusconi e Giorgia Meloni può sbloccare la situazione di impasse. Assente al vertice di Milano convocato da Berlusconi per sciogliere il nodo delle regionali, Salvini dovrà chiarire con gli alleati e spiegare cosa vorrà fare. L’incontro potrebbe tenersi tra oggi e domani.
Intanto, oggi, a Roma si svolgerà la manifestazione voluta da Berlusconi che nel pomeriggio, alle 17.30, all’hotel Ergife presenterà la contromanovra economica di Fi.
Lo ha annunciato il vicepresidente di Fi, Antonio Tajani, parlando di una mobilitazione permanente «in Parlamento e nel Paese per esercitare una fortissima pressione sul governo e sulla Lega in particolare perché cambi una manovra che ha impoverito gli italiani già per 300 miliardi» tra fuga di investitori e spread. Anche dall’Abruzzo partiranno molti esponenti e simpatizzanti del partito. E sempre in tema di manifestazioni, domani è in programma anche quella della Lega, sempre a Roma, in Piazza del Popolo.
«Sarà finalmente non una manifestazione contro qualcosa, ma una manifestazione per il futuro dell’Italia: sono convinto», ha detto Salvini ai microfoni di Radio anch’io, «che sarà una bellissima giornata».
«So che è tardi», ha detto invece il senatore Marsilio, tornando al discorso delle elezioni, «ma la decisione ufficiale non compete a me. Spero naturalmente che si possa fare la scelta ufficiale il prima possibile perché ci sono le festività natalizie e inoltre, sperando di no, potrebbe nevicare e ciò renderebbe più difficoltosa la campagna elettorale. Bisogna cominciare a lavorare con un'investitura ufficiale, anche se non siamo fermi perché i partiti della coalizione sono in attività e presenti in tutto il territorio».