Il consigliere M5S accusa 

Cipolletti: sconti fiscali, Abruzzo beffato

TERAMO. «Beffati i cittadini abruzzesi che speravano di poter usufruire della pace fiscale. La Regione Abruzzo non ha aderito né al condono saldo e stralcio, né alla rottamazione Ter per quanto...

TERAMO. «Beffati i cittadini abruzzesi che speravano di poter usufruire della pace fiscale. La Regione Abruzzo non ha aderito né al condono saldo e stralcio, né alla rottamazione Ter per quanto riguarda il mancato pagamento del bollo auto».
A dirlo è il consigliere regionale M5S, Marco Cipolletti, che accusa: «La Regione diMarco Marsilio doveva emanare apposito provvedimento entro il 31 luglio ma non lo ha fatto. Adesso i cittadini abruzzesi, a differenza di tutte le altre regioni italiane, non potranno usufruire delle agevolazioni fiscali previste. Una grave mancanza da parte del presidente che ha disatteso una promessa fatta in campagna elettorale. Il governo con il Decreto Crescita», prosegue, «aveva esplicitamente permesso agli enti con gestione della riscossione in concessione, tra cui l’Abruzzo con Soget spa, la possibilità di deliberare l’inclusione nella rottamazione delle ingiunzioni fiscali notificate dal 2000 al 2017. La Regione, in virtù del citato articolo, poteva far ammettere i propri contribuenti alla definizione agevolata, emanando un apposito provvedimento entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Decreto Crescita. Così non è stato per l’imperdonabile inerzia della giunta Marsilio e a farne le spese saranno i cittadini abruzzesi». (c.s.)