Con “Garanzia lavoro” pronti mille posti 

Stanziati 12 milioni per due bandi che scadono il primo aprile. Il programma illustrato all’Aquila. Ecco a chi interessa

L’AQUILA . La Regione Abruzzo ha presentato due nuovi avvisi “Garanzia lavoro” rivolti alle imprese con i quali mette a disposizione un plafond complessivo di 11,9 milioni di euro - a valere sulle risorse del Fondo Sociale Europeo - per favorire l’assunzione a tempo indeterminato di disoccupati (sia full time che part time), e la stabilizzazione di precari attraverso l’erogazione di incentivi economici.
MILLE POSTI. I due bandi - destinati rispettivamente a imprese che si trovino in regime “de minimis” e a imprese che possano richiedere l’esenzione da tale regime - sono stati illustrati ieri all’Aquila nell’ambito del workshop “Per filo e per segno” da Pietro De Camillis, dirigente del Dipartimento Sviluppo economico della Regione, e dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci. «Abbiamo stimato», hanno dichiarato De Camillis e Pietrucci «che da queste due nuove misure potranno nascere oltre mille nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato».
DUE TIPI DI INCENTIVO. Gli incentivi previsti sono di due tipi: 10mila euro per l’assunzione di uomini over 50 e di donne (senza limiti di età); 8mila euro per l’assunzione di uomini tra i 18 e i 49 anni. Sia l’avviso A - “Aiuti in de minimis” – che l’avviso B - “Aiuti in esenzione” – hanno due linee: la linea 1, destinata alle imprese con sede operativa nei comuni dell’Area di Crisi Complessa Vibrata- Tronto Piceno; e la linea 2, destinata invece alle imprese con sede operativa in tutti gli altri comuni abruzzesi. “Aiuti in de minimis” stanzia complessivamente 6 milioni e 970mila euro, di cui 2 milioni e 470mila euro per la linea 1 e 4 milioni 500 mila per la linea 2. Il bando finanzia le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni da tempo determinato in contratti stabili.
A CHI SONO DESTINATI. I destinatari sono cittadini italiani maggiorenni - o stranieri maggiorenni in possesso di permesso di soggiorno valido - in stato di disoccupazione e residenti in Abruzzo. L’avviso B, “Aiuti in esenzione”, stanzia invece 5 milioni di euro, di cui 2 milioni e 30mila euro per la linea 1 e 2 milioni e 970mila per la linea 2. Questo bando, a differenza del primo, finanzia solo le assunzioni a tempo indeterminato ed è pertanto rivolto a cittadini italiani maggiorenni - o da stranieri maggiorenni in possesso di permesso di soggiorno valido - in stato di disoccupazione e residenti in Abruzzo. I destinatari di età compresa tra 25 e 49 anni dovranno avere un’anzianità di disoccupazione di almeno 6 mesi mentre per tutti gli altri casi non sarà richiesta anzianità di disoccupazione: basterà anche un solo giorno.
I DATORI DI LAVORO. I beneficiari di entrambi gli avvisi sono tutti i datori di lavoro del settore privato (imprese, studi professionali, associazioni, fondazioni, altre forme di azienda) in possesso di partita Iva e con sede in Abruzzo alla data di presentazione della candidatura. Quest’ultima potrà essere presentata in maniera diretta (tramite la Regione) o indiretta (tramite Centri per l’impiego o Agenzie per il lavoro). Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 20 del 1 aprile 2019 attraverso la piattaforma telematica presente all’indirizzo http://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/.