Lorenzo Sospiri sul tavolo della Presidenza dietro al governatore Marco Marsilio

ABRUZZO

Consiglio regionale, il presidente Sospiri: la mia aula non sarà mai una cloaca

Via alla XI legislatura con un minuto di silenzio per Virginia Chimenti. Eletti anche Bocchino e Pepe

L'AQUILA. Prende il via l'undicesima legislatura del consiglio regionale targato centrodestra (Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia). Lorenzo Sospiri (FI), 44 anni, è stato eletto presidente del Consiglio regionale nella seduta solenne di esordio aperta con un minuto di silenzio osservato in segno di lutto per la morte di Virginia Chimenti, 26enne, figlia del professor Chimenti, vittima del disastro aereo avvenuto in Etiopia.

Per Sospiri 26 voti dei 31 consiglieri presenti, 5 le schede bianche. Ha quindi votato compatto a favore il centrosinistra, 6 voti, così come era stato annunciato da Giovanni Legnini durante la dichiarazione di voto. A sorpresa però Sospiri ha raccolto anche due voti tra i sette consiglieri grillini: a quanto si apprende il gruppo consiliare M5S aveva dato libertà di voto ai propri iscritti. Sospiri è alla terza esperienza sui banchi dell'Emiciclo. Sulla figura del presidente e garante dell'aula, ha detto: «Sarò per il rispetto delle regole, la mia aula non sarà mai una cloaca, ma un modello per i giovani abruzzesi. Auspico che tutti i consiglieri eletti sappiano svolgere appieno il loro compito».

Sabrina Bocchino (Lega) e Dino Pepe (Pd) sono stati eletti consiglieri segretari del Consiglio regionale dell'Abruzzo. Sabrina Bocchino ha ottenuto 18 voti mentre Dino Pepe ha ottenuto 9 voti su 31 presenti. La nuova composizione dell’Ufficio di Presidenza è la seguente: Lorenzo Sospiri (Presidente), Roberto Santangelo (AP), Domenico Pettinari (M5S), Sabrina Bocchino (Lega) e Dino Pepe (Pd).