oggi a chieti 

E Bruno Forte celebra messa per il tribunale ecclesiastico

CHIETI. È affidata all’arcivescovo Filippo Iannone, presidente del Pontifico Consiglio per i Testi Legislativi, la prolusione sul tema “Fede e nullità del matrimonio. Alcuni interventi di Papa...

CHIETI. È affidata all’arcivescovo Filippo Iannone, presidente del Pontifico Consiglio per i Testi Legislativi, la prolusione sul tema “Fede e nullità del matrimonio. Alcuni interventi di Papa Francesco”, in programma in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’Anno giudiziario del Tribunale Interdiocesano di Abruzzo e Molise (Teiam). L’appuntamento è per le 17 di oggi pomeriggio, a Chieti, nell’aula magna del Seminario. Prima dell’inaugurazione, alle 16, monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e moderatore del Teiam, presiederà una concelebrazione eucaristica nella cappella del Seminario regionale S. Pio X.
Il tribunale, organismo della Conferenza Episcopale regionale (Ceam), raggruppa dieci delle undici diocesi (l’arcidiocesi di Pescara-Penne ha un proprio tribunale) della circoscrizione ecclesiastica abruzzese e molisana.
Don Antonio De Grandis, in qualità di Vicario giudiziale del Tribunale Interdiocesano, terrà la relazione sull’attività giudiziaria 2018.
A seguire, la prolusione di monsignor Iannone. «Il servizio dei Tribunali ecclesiastici – ha dichiarato il presidente dei vescovi di Abruzzo e Molise, monsignor Forte, «è ispirato al principio generale che anima il Codice di Diritto canonico: servire e promuovere la “salus animarum”. Quante persone attendono con ansia la conclusione dei processi relativi alla nullità matrimoniale per regolarizzare la loro situazione nella Chiesa! Corrispondere a questa attesa con rigore, sollecitudine ed equità è un vero dovere di carità». (c.s.)