Il centrodestra: «Abbiamo ereditato un fallimento» 

Il capogruppo di FdI replica all’opposizione: Marsilio sta lavorando bene ma noi dobbiamo riparare agli errori del centrosinistra su sanità, trasporti e infrastrutture

PESCARA . «Un disco vecchio, con un leitmotiv che annoia più che informare i cittadini. Evidentemente i consiglieri del centrosinistra ancora non digeriscono il fatto che gli abruzzesi li hanno relegati in un angolo». È la replica del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, Guerino Testa, alle critiche mosse dai consiglieri di centrosinistra che ieri hanno bocciato l’operato della coalizione di maggioranza al governo della Regione, in relazione a diversi aspetti cruciali per l’Abruzzo: dai trasporti alle infrastrutture, passando per la sanità e le Zone economiche speciali.
«Nonostante ciò, in questi giorni caldi di agosto», dice Testa in una nota, «i suddetti consiglieri sembrano ululare alla luna lanciando accuse infondate e vuote nei confronti del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e della sua Giunta. Argomenti pretestuosi relativi a un governo lento o addirittura immobile che, però, in sei mesi ha prodotto un numero più rilevante di delibere rispetto a quanto fece la Giunta di cui faceva parte l’allora assessore Paolucci. Scagliare accuse sparando nel mucchio lascia il tempo che trova, eppure basterebbe che qualche consigliere si facesse raccontare le ore di lavoro trascorse a Palazzo Silone, piuttosto che a Pescara, o di incontri sul territorio per capire che neanche i cittadini, quei pochi rimasti affezionati a loro, credono più alle loro fandonie.
Il capogruppo di FdI afferma invece «con certezza la serietà del lavoro quotidiano che il presidente Marsilio, insieme alla sua Giunta, svolge. Se qualcosa che poteva essere risolto nei primi mesi di legislatura ancora manca all’appello è solo perché si è dovuto porre riparo alle tante promesse, anche economiche che l’amministrazione di centrosinistra ha fatto in Abruzzo, senza avere fondi certi, senza capitoli di spesa determinati. Marsilio e l’intero centrodestra sono, invece, al lavoro per dare garanzie ai cittadini, per offrire certezze e non chiacchiere agli abruzzesi». E Testa elenca le cose fatte: «Dallo sblocco dei fondi per le 4 province abruzzesi per manutenzione stradale e sicurezza, alla legge sull’equo compenso, dalla rimodulazione dei fondi Masterplan alla nomina dell’importante figura del Garante dei detenuti, per non parlare dei fondi certi, come mai accaduto finora, al mondo della cultura. Giusto qualche esempio, perché il report del lavoro svolto dall’inizio del nuovo Governo regionale a oggi verrà presentato a Pescara nella seconda metà di settembre, nell’ambito di una convention del centrodestra. FdI invita anche il consigliere Legnini, dall’alto della sua esperienza politica e della sua professionalità, a guardare con realismo al quotidiano, a non lasciarsi trascinare da colleghi di centrosinistra che sui social e in aula fanno del loro essere istrionici una nuova moda della politica» conclude Testa, «un nuovo corso che fa sorridere ma che di fatto è inconcludente».