Il vino abruzzese si presenta al Vinitaly con 380 etichette

PESCARA. L'Abruzzo del vino e dell'olio è pronto per “sbaragliare tutti” al Vinitaly numero 47 con centouno aziende vitivinicole e quarantadue aziende olearie, da domenica 7 a mercoledì 10 aprile nel quartiere fieristico di Veronafiere.

Trecentottanta tra le migliori etichette di vini Docg, Doc e Igt e dieci eventi per conoscere l'eccellenza enologica abruzzese, protagonisti iI Consorzio di tutela dei vini d'Abruzzo e il Consorzio di tutela del Montepulciano d’Abruzzo Colline teramane accompagnati dall'assessorato regionale all'agricoltura.

Una squadra agguerrita e con tutti i numeri per vincere la sfida, quella di comunicare al mondo che «i vini abruzzesi non temono confronto alcuno sul piano della qualità e possono ben dirsi nel novero delle eccellenze mondiali».

E' quanto sottolineato dal presidente del Consorzio di tutela Vini d'Abruzzo,Tonino Verna, ieri alla presentazione alla stampa della partecipazione abruzzese all'appuntamento di Verona. «In netta controtendenza con la crisi economica internazionale e confortati dai numeri a 2 cifre dell'export del vino abruzzese, con la conseguente crescita dell'occupazione e delle aziende del comparto» ha aggiunto l'assessore Mauro Febbo «portiamo a Verona le nostre punte di diamante, il vino e l'olio, e tutto l'Abruzzo col suo sistema rurale».

Quattro giornate dense di appuntamenti (anche con la grande fotografia di Mario Giacomelli dedicata a Scanno e all'Abruzzo: inaugurazione della mostra domenica alle 11.45 con la giornalista di Repubblica Licia Granello), degustazioni e convegni; location degli eventi a cura dei Consorzi di Tutela sarà il padiglione 11 c/o sala degustazioni vini-settore G5.

La superficie complessiva a disposizione della rappresentanza abruzzese sarà di oltre duemila metri quadrati.

Si comincia domenica alle 10.30 con il battesimo della nuova doc “Villamagna”; a seguire la presentazione della mostra di fotografia di Giacomelli e festeggiamenti per il 25esimo anniversario dell'associazione nazionale Donne del Vino a cura di Regione Abruzzo e delegazione Donne del vino Abruzzo (con la prima uscita ufficiale di Valentina Di Camillo a capo delegazione) con una degustazione guidata dalla sommelier Adua Villa.

Lunedì 8 aprile alle 11.45 nella sala degustazione vini-settore G5 sarà presentato il libro “Il Montepulciano d'Abruzzo” edito da Slow Food. Previsto l'intervento del fondatore dell'associazione Carlo Petrini, gastronomo, giornalista e scrittore. Partecipa anche il professor Renato Mannheimer che, sondaggi alla mano, parlerà della crescente fama del vino rosso abruzzese, sempre più protagonista nello scenario nazionale e internazionale. Lo stesso giorno si terrà anche la seconda edizione dei “6 giganti delle Colline Teramane”, iniziativa a cura del Consorzio delle Colline Teramane. Il 7, 8 e 9 aprile, organizzata dal Consorzio di Tutela Colline Teramane in collaborazione con l'associazione di ristoratori e pasticceri Qualità Abruzzo, artigiani del gusto, è in programma Cucina e Vini delle Colline Teramane : i visitatori del Vinitaly verranno deliziati con assaggi finger food ispirati alla cucina teramana.

Nei padiglioni del Veronafiere, aperti dalle 9.30 e fino alle 18, si attendono 140 mila 600 visitatori, 35% dei quali provenienti da 116 Paesi stranieri.

I dati forniti dall'assessorato regionale parlano di una produzione annua superiore ai 2,5 milioni di ettolitri, con l’Abruzzo tra le prime cinque regioni vinicole italiane. Nell'ambito delle tipologie i vini rossi (compresi i rosati) costituiscono il 62-63% della produzione totale mentre i bianchi il 35-36%, in linea con le tendenze nazionali degli ultimi anni.

Jolanda Ferrara

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