domani in consiglio regionale 

In aula la sfiducia a D’Alfonso ma senza i numeri giusti 

PESCARA . La mozione di sfiducia nei confronti del Governatore D’Alfonso, che domani approderà in Consiglio regionale, «rappresenta un atto dovuto e un dovere morale nei confronti di tutti gli...

PESCARA . La mozione di sfiducia nei confronti del Governatore D’Alfonso, che domani approderà in Consiglio regionale, «rappresenta un atto dovuto e un dovere morale nei confronti di tutti gli abruzzesi messi alla berlina a livello nazionale per un presidente attaccato alla poltrona». A sostenerlo è il capogruppo di Fi in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, nonostante non sia affatto scontato che l’opposizione riesca a trovare tutti i voti necessari perché la mozione venga approvata, alla luce dei cambiamenti apportati in Giunta. Sospiri cita il caso della Calabria, dove, «appena due giorni fa, il Consiglio regionale ha registrato l’incompatibilità di due consiglieri regionali eletti in Parlamento. L’Abruzzo, sta invece divenendo un caso nazionale e, aggiungerei, ridicolo su cui dovrebbe intervenire lo stesso Pd nazionale».
Sospiri rincara la dose: «Quello che ci preoccupa, ovviamente, non è la decadenza del Governatore, che tanto, inesorabilmente per lui, arriverà, ma l’immagine assolutamente indecorosa che, attraverso lui, viene proiettata fuori dai confini regionali di tutti gli abruzzesi. Quella di domani sarà una giornata cruciale e in quell’occasione i cittadini avranno modo di verificare la brama di potere di chi voterà contro la sfiducia».