ABRUZZO

Tutti in carrozza! Ecco il Treno del gusto / VIDEO

Dal Sulmona a Roccaraso sugli antichi vagoni della Transiberiana d'Abruzzo alla scoperta di antichi sapori dei presìdi slowfood

PESCARA. La Transiberiana d'Abruzzo diventa per un giorno il treno del gusto che parte alla scoperta di antichi sapori accompagnato da nobili vini. Il maltempo non rovina la festa. Oggi, domenica 26 maggio, alla stazione di Sulmona in tanti sono saliti sulle carrozze d'epoca anni Trenta della Fondazione Fs Italiane (www.railbook.it) per percorrere il vecchio tracciato rivitalizzato dall'associazione Le Rotaie (www.lerotaie.com) sotto l'insegna del turismo e che arriva fino a Roccaraso.

leggi anche: Parte la Transiberiana Prima tappa Roccaraso  Oggi la proiezione del docufilm in vendita con il Centro

Eccola la Transiberiana d'abruzzo che sbuffa su ponti e sotto le gallerie in un fantastico alternarsi di valli e montagne degli altipiani maggiori d'Abruzzo. Solo che questa volta lo scopo è duplice: oltre alla promozione turistica, si viaggia per conoscere (e apprezzare) i prodotti d'eccellenza promossi da Slow Food Abruzzo-Molise in collaborazione con Codice Citra, la principale realtà vitivinicola d’Abruzzo.

GUARDA IL VIDEO

Il Treno del gusto, il maltempo non rovina la festa a Roccaraso
L'iniziativa slowfood sulla Transiberiana d'Abruzzo, ai passeggeri i piatti tipici preparati dall'Alberghiero

Slow Food è un’associazione non profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. E fra i progetti vi sono Presìdi Slow Food che sostengono le piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire, valorizzano territori, recuperano antichi mestieri e tecniche di lavorazione, salvano dall’estinzione razze autoctone e varietà di ortaggi e frutta.

In Abruzzo Slow Food ha attivato 17 Presìdi. L’Associazione Le Rotaie e Slow Food Abruzzo-Molise (info@slowfoodabruzzo.it) intendono promuovere questo viaggio alla scoperta dei Presìdi e quindi di cibi "buoni, puliti e giusti". Lì dove il treno si ferma si può degustare (ticket di 14 euro) prelibatezze riconosciute come Presidio e nella tappa finale c'è la degustazione di vini Montepulciano d’Abruzzo DOP e Trebbiano d’Abruzzo DOP della linea Palio e Pecorino Spumante “Rino”. A bordo nel frattempo le Guide del Gusto illustrano la rinnovata “Guida dei Presìdi 2019”, anch’essa in collaborazione con Codice Citra, in cui sono descritti storia e proprietà, diffusione e utilizzo dei prodotti: dalla mortadella di Campotosto, al Canestrato di Castel del Monte, dal Pecorino di Farindola, a Pane e Pizza di Grano di Solina, e poi la ricotta affumicata al Ginepro, la salsiccia di fegato aquilana, i dagioli di Paganica, le ferratelle al miele. Un viaggio “lento” per palati prelibati.