La copertina del libro che sarà domani in edicola

NUOVO LIBRO DI 64 PAGINE

In regalo con il Centro: fare in casa pane e pizza / VIDEO

Dalla scelta della farina al lievito madre e le farciture più sfiziose

Di tutti è l’alimento più povero, ma anche quello più celebrato dalla letteratura e dall’arte. «Verso mezzogiorno sedettero al rezzo per mangiare il loro pane nero e le loro cipolle bianche». È Giovanni Verga che descrive, nella novella “Nedda”, pubblicata il 15 giugno del 1874 sulla “Rivista Italiana”, il povero pasto dei raccoglitori di olive di Ravanusa. Ed è sempre Verga che descrive, «il sacco col pane» di “Rosso Malpelo”, oppure il pane e cipolle dei Malavoglia.

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Come fare in casa pane e pizza
Nuovo libro di 64 pagine in regalo per i lettori del Centro

Per non parlare di “Vino e pane”, il secondo romanzo di Ignazio Silone che racconta di Pietro Spina, esiliato a causa delle sue idee politiche. E sono solo alcuni esempi per dire che il pane è una presenza che accompagna l’uomo da millenni . Anche il cinema lo ha celebrato a riprese. Basti citare “Pane, amore e fantasia” del 1953, di Luigi Comencini, con Vittorio De Sica nei panni del maresciallo Antonio Carotenuto e di Gina Lollobrigida in quelli della Bersagliera. Non siamo andati a scomodare l’Antico Testamento, ma anche il libro della Genesi parla del pane, e delle fatiche che avrebbe fatto l’uomo per guadagnarselo, dopo aver mangiato la mela dell’albero proibito.
In origine era il grano… poi sono arrivati il pane e la pizza in tutte le loro declinazioni. Un’arte, quella della panificazione, che viene davvero da lontano. Basti pensare che perfino gli uomini primitivi (che avevano già imparato a governare il fuoco), erano solito macinare cereali tra due pietre, aggiungere acqua, e cuocere su una pietra arroventata. A scoprire i fantastici effetti della fermentazione, però, furono gli Egizi. A testimoniarlo sono i reperti archeologici rinvenuti nel corso di numerose operazioni di scavo. Per millenni il pane, in tutte le sue forme, ha rappresentato l’alimento per eccellenza, a volte l’unico disponibile per sfamare le popolazioni di intere nazioni.

Pagnotta di pane con le olive, ottimo abbinamento dal sapore mediterraneo

Quello nero per i poveri, quello bianco per i ricchi, anche se oggi le nuove frontiere della nutrizione hanno ribaltato la convinzione che a un maggiore grado di raffinazione della farina corrisponda un prodotto più pregiato. Nel libro che oggi, sabato 26 gennaio, è in distribuzione gratuita con il Centro ci sono le tecniche base per cimentarsi nella produzione casalinga di pane e pizza. Ci vogliono solo un po’ di manualità, che si acquisisce col tempo, buona volontà e materie prime selezionate. E ora, al lavoro!