La pista dell'aeroporto d'Abruzzo con alcuni dei mezzi impegnati durante l'esercitazione

PESCARA

Incidente al decollo di un velivolo, scatta piano di emergenza / FOTOGALLERY

Simulazione stamane sulla pista dell'aeroporto d'Abruzzo. Ottanta unità di personale impegnate, esperimento riuscito

PESCARA. Incidente al decollo di un aereo con 80 passeggeri a bordo. L'esercitazione con simulazione è andata in scena stamane sulla pista dell'aeroporto d'Abruzzo con forze dell'ordine e personale coinvolti nelle operazioni di soccorso.

Una prova per verificare l'adeguatezza delle procedure di risposta a un ipotetico evento di emergenza. L’esercitazione organizzata dalla Saga, la società che gestisce lo scalo aereoportuale, è stata coordinata dal direttore Enac, Silvia Ceccarelli. Una ottantina gli operatori impegnati sul campo tra personale Enac, Enav, vigili del fuoco, centrale operativa del 118, polizia di frontiera, guardia di finanza, prefettura di Chieti, Comuni, Croce Rossa, Ivri e la stessa Saga. L'esercitazione è servita a testare le procedure previste dalla circolare Enac Gen 05, conosciuta come “piano assistenza alle vittime di incidenti aerei e ai loro familiari”, con l’obiettivo di verificare la risposta dei soggetti individuati dal piano. La simulazione, cominciata alle 11, si è conclusa circa un'ora e mezza dopo. Ha messo alla prova uomini, mezzi e procedure, individuando criticità e adottare correttivi finalizzati al miglioramento della capacità di intervento in caso di necessità reale. La macchina dei soccorsi aeroportuali ha reagito con rapidità ed efficienza mettendo in pratica tutte le procedure.

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