Le priorità degli abruzzesi: ecco i risultati del sondaggio

La rilevazione effettuata dall’Istituto Demopolis per Il Centro e Rete8. L’occupazione è in testa all’agenda di governo dei cittadini. Forte attenzione richiesta su sanità, viabilità e infrastrutture

PESCARA. Poco meno di un cittadino su due, in Abruzzo, si dichiara soddisfatto della qualità della vita nella Regione, che viene valutata negativamente dal 54%: è uno dei dati che emerge dal sondaggio condotto online nel novembre 2018 dall’Istituto Demopolis tra gli abruzzesi, in collaborazione con Il Centro e Rete 8.

Il 33% degli abruzzesi dà un voto in pagella pari o superiore al 6, mentre il 67% ritiene insufficiente la qualità del sistema di viabilità e infrastrutture stradali. L’opinione pubblica si divide maggiormente nella valutazione del processo di ricostruzione all’Aquila e nelle zone colpite dal sisma di 9 anni addietro: giudizio nel complesso positivo, nonostante alcune lentezze, per il 38%. Una percezione negativa viene espressa invece dal 47% dei cittadini.

L’Istituto Demopolis, su indicazione del Centro e di Rete 8, ha chiesto di indicare la principale priorità di intervento per il futuro Governo della Regione: Il problema dell’occupazione è nettamente in testa, con il 51%, all’agenda dei cittadini. Forte attenzione viene richiesta dagli abruzzesi anche per una maggiore efficienza della sanità (27%) e per un miglioramento infrastrutturale del sistema viabilità e trasporti nella Regione (22%).

“Un giudizio estremamente negativo – commenta infine il direttore di Demopolis, Pietro Vento – viene espresso sulla viabilità e la rete stradale nella Regione, bocciata dai due terzi degli intervistati”. 

MODALITA'. Il sondaggio è stata condotto online, nel mese di novembre 2018, dall’Istituto Demopolis – per l’emittente Rete8 e il quotidiano Il Centro - tra i cittadini maggiorenni residenti in Abruzzo, lettori de “ilcentro.it” e rete8.it”. Al campione di 840 rispondenti è stata applicata una ponderazione sulle variabili di quota in relazione al genere, alla fascia di età ed all’area di residenza. Approfondimenti su www.demopolis.it