Montagna, valanga sul Gran Sasso Morti due escursionisti romani

Due escursionisti romani, Francesca Laera, di 35 anni, e Franco Mataloni, di 48 anni, sono rimasti uccisi sotto una valanga, a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, quota 2400. FOTO I soccorsi

L'AQUILA. Si aggrava il bilancio dell'incidente in montagna a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, a quota 2400 metri. Con Francesca Laera, di 35 anni, architetto di Roma, è stato trovato morto sotto la neve anche un altro escursionista. Si tratta di Franco Mataloni, di 48 anni, impiegato. Al momento del distacco della massa nevosa, i tre escursionisti romani si trovavano lungo la pista della Scindarella.

I tre stavano camminando con piccozza e ramponi in una zona frequentata soprattutto per i fuoripista. Gli impianti sciistici di Campo Imperatore in quel momento erano chiusi a causa del maltempo. Della cordata, che secondo la prima ricostruzione dei fatti stava risalendo il pendio, faceva parte anche un terzo elemento, Antonio Leone, 43 anni, di Roma, che si è salvato e che ha dato l'allarme.

In base alla sua testimonianza resa ai soccorritori, il superstite stava camminando più avanti rispetto agli altri due, in fila indiana. La slavina si è staccata da un costone a quota 2400 metri, a circa 50 minuti di cammino dall'albergo di Campo Imperatore.