elezioni politiche 2018

Ok della Corte d’Appello anche ai 14 neo deputati 

Firmato il verbale che certifica gli scrutini, ma otto sezioni diventano un caso Dati incorreggibili, così i giudici della commissione sono stati costretti a scrivere

PESCARA. La proclamazione dei 14 deputati eletti in Abruzzo è diventata ufficiale nella tarda mattinata di ieri quando i giudici della commissione centrale circoscrizionale della Corte d’Appello dell’Aquila hanno firmato il verbale finale. La commissione elettorale, composta dal presidente Aldo Manfredi e dai giudici Armanda Servino e Luigi Santini, ha però dovuto risolvere casi che non hanno precedenti in Abruzzo, lavorando praticamente senza sosta dal 25 gennaio, giorno dell’insediamento, fino alle 14 di ieri. Tra i casi più eclatanti c’è quello di otto sezioni abruzzesi i cui verbali alla fine sono stati dichiarati incorreggibili perché pieni zeppi di errori o perfino lasciati in bianco a causa dell’impreparazione dei presidenti di seggio di fronte al nuovo sistema elettorale del Rosatellum. Così come si è saputo di una richiesta di accesso agli atti presentata in Corte d’Appello da un avvocato di Pisa per conto di Fratelli d’Italia. Ma ormai è finita: dopo il Senato, anche la Camera dei deputati ha la sua squadra targata Abruzzo. Questa mattina, alle 12, i nuovi deputati dovranno presentarsi alla Camera per i primi adempimenti. Venerdì ci sarà l’insediamento.
Gli eletti: Andrea Colletti, Daniele Del Grosso, Carmela Grippa e Antonio Zennaro, tutti del M5S, e Antonio Martino (Forza Italia); e per i nove al proporzionale: Gianluca Vacca, Daniela Torto, Valentina Corneli, Fabio Berardini, tutti del M5S, Luigi D’Eramo e Giuseppe Bellachioma (Lega), Camillo D’Alessandro e Stefania Pezzopane (Pd) e Gianfranco Rotondi (Fi).
Ieri mattina, invece, i neo senatori abruzzesi si sono recati a Palazzo Madama per adempiere ai primi adempimenti. Ricordiamo che al proporzionale Senato gli eletti sono il riconfermato Gianluca Castaldi, 47 anni di Vasto e la new entry Gabriella Di Girolamo, 41 anni di Sulmona, del Movimento 5 Stelle che nel listino hanno ricevuto 274.185 voti pari al 39,29 per cento; per la Lega Salvini l’eletto è il professore universitario della D’Annunzio Alberto Bagnai, 56 anni di Firenze ma residente a Roma (97.196 voti pari al 13,93%); per Forza Italia, Nazario Pagano, 61 anni, nato a Napoli e residente a Pescara (110.665 voti pari al 15,86 per cento); e per il Pd Luciano D’Alfonso, 52 anni, di Lettomanoppello e residente a Pescara (97.531 voti pari al 13,97 per cento). A questi si aggiungono i due senatori eletti all’uninominale nei collegi Pescara-Chieti e L’Aquila-Teramo, Primo Di Nicola, 65 anni di Castellafiume, con 165.519 voti e una percentuale del 40,99, e Gaetano Quagliariello, 58 anni di Napoli (115.630 voti pari al 39,33 per cento).