Preallerta neve e ghiaccio per domani

PROTEZIONE CIVILE

Preallerta per i piani neve e gelo in Abruzzo

L'ultimo bollettino meteo fa scattare la fase di emergenza grave in 6 regioni del centrosud: treni ridotti del 50%

ROMA. In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione civile, Ferrovie Italiane ha attivato per oggi, sabato 26 gennaio, la fase di preallerta dei piani neve e gelo in Abruzzo, Marche, Molise, Campania, Puglia e Basilicata. L'offerta ferroviaria è confermata in tutte regioni a esclusione della linea Foggia-Potenza, che interessa Puglia e Basilicata. Sulla linea Foggia-Potenza sarà attiva la fase di emergenza grave del piano neve e gelo con la riduzione del 50% dei treni regionali. Al momento non è interessato il traffico ferroviario media e lunga percorrenza. L'elenco aggiornato dei treni cancellati è disponibile sul sito trenitalia.com e su rfi.it nella sezione infomobilità. I servizi commerciali potranno essere eventualmente ridotti o subire modifiche in base al peggioramento delle condizioni meteo. Il gruppo Fs Italiane ha già predisposto il monitoraggio costante dell'infrastruttura ferroviaria, per assicurarne l'efficienza e garantirne la piena disponibilità per i servizi delle imprese ferroviarie e, quindi, la mobilità delle persone. Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate nelle prossime ore dal maltempo saranno attivi i centri operativi territoriali nelle regioni interessate, coordinati dalle sale operative centrali di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia. Le principali azioni previste da Fs Italiane: presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari; corse raschia-ghiaccio, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni; allertato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività degli spazi di stazione aperti al pubblico. Sono circa 420 i dipendenti delle Fs e delle ditte appaltatrici pronti a intervenire per assistere le persone e garantire la mobilità ferroviaria. Circa 200 persone, fra operatori della circolazione, tecnici di Rfi e delle ditte appaltatrici, sono pronte a intervenire in caso di necessità per eseguire specifici controlli sull'infrastruttura e attività di monitoraggio sugli impianti ferroviari. Trenitalia ha previsto misure tecniche e organizzative specifiche per garantire la mobilità delle persone con 220 addetti pronti sia a fornire assistenza e informazioni alle persone in viaggio e nelle stazioni sia con locomotive e treni diesel per soccorrere, in caso di peggioramento delle condizioni meteo, eventuali treni fermi o per liberare la linea dalla neve.