ATRI

Rigopiano, i parenti delle vittime aspettano (invano) D'Alfonso / VIDEO

La protesta nella chiesa di Sant'Agostino: "Inaccettabile il comizio dove un anno fa ci sono stati i funerali"

ATRI. «Si permettono di fare il comizio del Pd dove un anno fa hanno fatto i funerali di tre vittime di Rigopiano, è inaccettabile, ci devono guardare negli occhi». Giampaolo Matrone parla davanti alle telecamere del Tg1 nella chiesa di Sant’Agostino, ad Atri, dove è arrivato con una rappresentanza del Comitato familiari vittime di Rigopiano ad aspettare il presidente della Regione Luciano D’Alfonso che alla fine del pomeriggio, però, non arriva.

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I parenti delle vittime di Rigopiano: no al comizio nella chiesa di tre funerali
La protesta nella chiesa di Sant'Agostino di Atri dove era atteso il governatore D'Alfonso

«Eravamo seduti in prima fila», riferisce Matrone alle ore 19 con la foto della moglie Valentina tra le mani, «e tra i primi ad arrivare per il comizio sono stati Monticelli e un ragazzo bruno che appena si è seduto davanti a noi ci ha fatto una foto e poi si è messo ad armeggiare e a parlare con il telefonino. E dopo cinque minuti hanno comunicato alla platea che D’Alfonso aveva avuto un contrattempo e che non sarebbe arrivato. Ma è chiaro che l’hanno avvisato». Ma Matrone - che alla valanga di Rigopiano è sopravvissuto portandosi dietro un’invalidità perenne - e gli altri familiari delle vittime, la loro protesta l’hanno fatta lo stesso