ABRUZZO

Sciopero ai caselli autostradali, ma prima o dopo il pedaggio si paga comunque

I lavoratori si fermano dalle 10 alle 14 di oggi (domenica 25 agosto), e dalle 18 alle 2 di domani (lunedì 26). Strada dei Parchi avvisa dei possibili disagi in entrata e in uscita da A24 e A25, ecco come regolarsi

PESCARA. Nuovo sciopero, oggi domenica 25 agosto e domani (lunedì 26), del personale delle autostrade. Uno sciopero che cade nei giorni del contro esodo, dichiarato dai sindacati dopo la rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore. Filt Cgil, Uiltrasporti, Sla Cisal rivendicano per i lavoratori lo sblocco di tre contratti congelati ormai dal 2009 e i relativi adeguamenti del contratto nazionale.

Oggi i lavoratori si fermano nelle fasce orarie comprese tra le 10 e le 14, e dalle 18 alle 02 di domani. A fermarsi sono gli addetti ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero.

La concessionaria Strada dei Parchi informa che a causa dello sciopero possono verificarsi disagi nei 28 caselli delle autostrade A24 (Roma–L’Aquila–Teramo) e A25 (Torano–Pescara). Durante lo sciopero, nelle ore di maggiore traffico, anche i varchi con pagamento solo manuale possono essere aperti al traffico (con semaforo verde). In questo caso, le targhe delle auto vengono fotografate e, dopo qualche settimana, i proprietari dei mezzi ricevono per posta un bollettino di pagamento che, senza aggravi, può essere pagato entro 15 giorni, anche contattando il Centro Servizi (telefono 06.41592.470) che fornisce tutte le informazioni utili. A decorrere dai 15 giorni scatteranno le sanzioni. È importante, ribadisce Strada dei Parchi, conservare il tagliando d’ingresso, che attesta il percorso fatto ed è utile in caso di contestazioni del pedaggio. Restano regolarmente aperti (semaforo verde) i varchi con cassa automatica - in cui si può pagare sia con contante (le macchine danno resto), sia con carta di credito, Bancomat, Postamat o Viacard.

Naturalmente, sono aperti anche i varchi gialli del Telepass. Inoltre il concessionario ricorda che su A24 e A25 chi usa la carta Bancomat, Postamat o Viacard non paga la commissione bancaria e non deve digitare alcun codice personale. Basta inserire la carta nella cassa automatica, che la restituisce dopo pochi secondi. La società concessionaria ricorda che sono garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti automatici per il pagamento del pedaggio che è dovuto per legge. In caso di smarrimento del tagliando contattare uno dei PuntiBlu di A24 e A25 o seguire le istruzioni presenti sul sito www.stradadeiparchi.it o chiamare il numero 840.042121. (u.c.)