Controlli dei carabinieri del Nas

LE ISPEZIONI

Sequestri del Nas nelle mense scolastiche

Accertamenti dei militari in nove refezioni di scuole pubbliche e private in tutto l'Abruzzo. Emerse irregolarità su trasporto precotti, tracciabilità e nelle condizioni igienico-sanitarie

PESCARA. Cibo precotto trasportato su un mezzo non idoneo. E ancora: pasti preparati in condizioni igieniche precarie, alimenti di qualità diversa da quella stabilita nei contratti, attività sospese e sequestri. E’ il bilancio di una intensa attività di indagine portata avanti nelle ultime settimane dai carabinieri del Nas Pescara in tutto l'Abruzzo. Complessivamente, sono state ispezionate nove mense scolastiche di scuole pubbliche e private, di cui tre in provincia di Chieti, quattro a Pescara, due nell’Aquilano e una nel Teramano. Nel dettaglio, i militari hanno segnalato all’autorità sanitaria e amministrativa il titolare di un’azienda di ristorazione, che si occupa del servizio di refezione di un istituto scolastico, per aver mantenuto il laboratorio di preparazione dei pasti in carenti condizioni igienico-strutturali e aver omesso di attuare le procedure di tracciabilità e corretta gestione degli alimenti. Gli accertamenti hanno inoltre consentito di individuare il trasporto e la consegna di pasti precotti utilizzando un veicolo non idoneo per tale scopo. In questo caso, è stata disposta la sospensione dell’attività della mensa e il sequestro del mezzo di trasporto. Lo stesso Nas ha deferito il legale responsabile di un’azienda di ristorazione delle scuole, convenzionato con un Comune del Chietino, poiché ritenuto responsabile di aver somministrato agli alunni alimenti di qualità diversa da quella stabilita dal contratto di fornitura (formaggio grana padano anziché parmigiano reggiano). Sequestrati cinquanta chili di formaggio per un valore di circa 700 euro. Analogamente a quanto già emerso nella mensa del Chietino, sono in corso accertamenti sulle forniture alimentari di altre tre mense.

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