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Sterminata un’intera cucciolata di lupi
Giallo sulle cause della morte dei cinque esemplari trovati senza vita a Opi. Disposte analisi e indagini
OPI (L’AQUILA). Li hanno trovati riversi a terra senza vita. Un’intera cucciolata di lupi sterminata: tre maschi e due femmine, venuti al mondo solo da pochi giorni. E dall’esame delle carcasse non è stato possibile stabilire quali siano state le cause. Ad accertarle saranno, nelle prossime ore, gli ulteriori esami veterinari.
Quel che è certo, per adesso, è che ieri, quando i Guardiaparco Lorenzo Roselli e Armando Frascone, hanno trovato i cuccioli senza vita durante lo svolgimento del Servizio di sorveglianza nel territorio di Opi, i loro cuori avevano cessato di battere solo da qualche ora. Gli addetti al controllo dell’area hanno prontamente allertato il servizio di sorveglianza e il veterinario del Parco, Leonardo Gentile, che si sono recati sul posto per i primi accertamenti, i rilievi necessari e il recupero delle carcasse.
Il veterinario ad un primo esame ha accertato che si tratta di cuccioli che hanno aperto gli occhi e iniziato a fare i primi passi intorno alla tana solo da qualche giorno. E che la morte era avvenuta da non più di 10-15-ore. Il semplice esame esterno delle carcasse, che sono state poste sotto sequestro dai Guardiaparco e riportate a Pescasseroli da dove saranno trasferite all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e Molise per essere sottoposte a tutti gli esami del caso, non ha consentito di stabilire le cause della morte.
L’Ente provvederà, in ogni caso, a comunicare gli esiti relativi alle analisi e alle indagini che saranno effettuate.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Quel che è certo, per adesso, è che ieri, quando i Guardiaparco Lorenzo Roselli e Armando Frascone, hanno trovato i cuccioli senza vita durante lo svolgimento del Servizio di sorveglianza nel territorio di Opi, i loro cuori avevano cessato di battere solo da qualche ora. Gli addetti al controllo dell’area hanno prontamente allertato il servizio di sorveglianza e il veterinario del Parco, Leonardo Gentile, che si sono recati sul posto per i primi accertamenti, i rilievi necessari e il recupero delle carcasse.
Il veterinario ad un primo esame ha accertato che si tratta di cuccioli che hanno aperto gli occhi e iniziato a fare i primi passi intorno alla tana solo da qualche giorno. E che la morte era avvenuta da non più di 10-15-ore. Il semplice esame esterno delle carcasse, che sono state poste sotto sequestro dai Guardiaparco e riportate a Pescasseroli da dove saranno trasferite all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e Molise per essere sottoposte a tutti gli esami del caso, non ha consentito di stabilire le cause della morte.
L’Ente provvederà, in ogni caso, a comunicare gli esiti relativi alle analisi e alle indagini che saranno effettuate.
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