Un giardino per non dimenticare mai più 

Farindola, sorgerà al posto del resort. L’architetto Chimisso illustra il progetto ai familiari delle vittime

FARINDOLA. Un luogo della memoria, un luogo di culto, un giardino dove riflettere e ricordare. Soprattutto una lezione da imparare affinché non accada più quel che è successo a Rigopiano. Tutto questo sarà il giardino della memoria che nascerà a Rigopiano. Ieri pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Farindola, il comitato Rigopiano in attesa del Fiore ha presentato alla cittadinanza farindolese il progetto “Il giardino della memoria”, in ricordo di quel tragico 18 gennaio 2017 che ha tolto la vita a 29 persone e segnato per sempre la vita di tante famiglie e quella di un intero territorio. Al centro del progetto una statua della Madonna donata dagli scalpellini sardi di Orosei, un elemento con inciso i 29 nomi delle vittime e 29 cubi, anch’essi a simboleggiare le ventinove persone che hanno perso la vita nella tragedia di Rigopiano. L’architetto Roberto Chimisso ha illustrato alla cittadinanza tre possibili soluzioni dove installare le sculture: una più distante rispetto alla posizione dove si trovava l’hotel, vicino alla fontana di Rigopiano, e altre due soluzioni nella zona del viale d’ingresso che conduceva al resort. Di sicuro la statua della Madonna sarà posizionata con lo sguardo rivolto verso l’hotel, a protezione e ricordo delle 29 vittime. La società Tirrenia si è resa disponile a trasportare gratuitamente, entro fine settembre, gli elementi scultorei che andranno ad adornare il giardino della memoria di Rigopiano. È stata paventata anche l’idea di posizionare una piccola cappella a Rigopiano, ma questa al momento resta solo una possibilità. «La nostra volontà», hanno spiegato i rappresentanti del comitato parenti delle vittime di Rigopiano, «è stata sempre quella di realizzare un monumento unico, condiviso con la popolazione che come noi ha vissuto in prima persona un dramma, una tragedia che per forza di cose ci accomuna e ci legherà per sempre. Un monumento per ricordare e mantenere sempre viva l’attenzione su quello che è accaduto. Siamo stati ben lieti di accogliere proposte e soluzioni dalla cittadinanza affinché si raggiunga presto una volontà unica e condivisa da tutti, nel segno del ricordo e della commemorazione. Amministrazione, popolazione e familiari vittime Rigopiano, saranno tutti coinvolti e uniti da questo progetto». (f.b.)