[EMPTYTAG]Con Zingaretti in Parlamento ipotesi primarie per il governatore

Con la crisi di governo alle porte, si apre la possibilità anche di un voto anticipato nel Lazio. Il segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti, al secondo mandato come governatore, potrebbe...

Con la crisi di governo alle porte, si apre la possibilità anche di un voto anticipato nel Lazio. Il segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti, al secondo mandato come governatore, potrebbe correre per il Parlamento e decidere poi di dimettersi da presidente del Lazio. La Regione in tal caso andrebbe nuovamente al voto tra il 2019 e il 2020. La prima incognita è la stessa data della elezioni nazionali: il governatore potrebbe portare il Lazio alle urne contemporaneamente alle politiche o magari, per evitare l'onda d'urto salviniana in Regione, successivamente. A spingere per la candidatura di Zingaretti in Parlamento è un ragionamento preciso interno al partito: un segretario deve vivere in prima persona le battaglie parlamentari. Discorso diverso è la corsa a premier, che potrebbe essere affidata a Paolo Gentiloni. Nell'ipotesi di elezioni anticipate nel Lazio, si aprirebbe anche un'altra partita: chi candidare come presidente della coalizione di centrosinistra in Regione. Non è escluso che la scelta del candidato passi per l'indizione di primarie regionali. Nei corridoi di partito già circolano alcuni papabili come Gasbarra e Calenda.