1 Settembre

Oggi, ma nel 1960, a Verona, moriva il conduttore televisivo Mario Riva. Era ricoverato in ospedale dal 21 agosto dopo essere caduto (nella foto) da tre metri nella buca dell'orchestra del palcoscenico nella serata finale del Festival del Musichiere all'Arena. Mariuccio Bonavolontà, vero nome del personaggio tv noto anche per il suo intercalare «Nientepopodimenoche!», a 47 anni, non superava le complicazioni polmonari e cardiache causate dalle fratture multiple: quarta e quinta costola destra, quinta costola sinistra, scafoide, sesta vertebra dorsale. Inizialmente, il pubblico scaligero aveva creduto che il tonfo fosse l'ennesima trovata scenica della regia. Riva aveva cominciato la sua carriera dando vita al duo comico Billi e Riva insieme a Riccardo Billi per poi consacrare la sua notorietà col primo quiz musicale della neonata tv a un solo canale: il Musichiere (prima puntata il 7 dicembre '57). Ai funerali a Roma nella basilica del Sacro cuore di Maria, in piazza Euclide, parteciperanno 250mila persone per dare l'estremo saluto all'interprete della sigla Domenica è sempre domenica che rimarrà nella storia dello spettacolo.

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