TODAY

15 agosto

Oggi, ma nel 2005, a Roma, nella pinetina di Monte Sacro, il presidente del Municipio IV Benvenuto Salducco riceveva il presidente del Venezuela Hugo Chavez giunto per inaugurare il monumento al "Libertador" venezuelano Simon Bolivar realizzato dall'artista, altrettanto venezuelano, Jorge Castello. In quel luogo, infatti, il 15 agosto 1805, il futuro artefice dell'indipendenza del Sudamerica dalla dominazione spagnola, insieme al suo precettore Simon Rodriguez, aveva pronunciato il giuramento di sganciare Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela dall'oppressione politica ed economica della Spagna. Il futuro padre del bolivarismo era stato influenzato da quel luogo simbolo della rivolta sociale: nel Ferragosto 494 avanti Cristo, infatti, proprio su quell'altura, il senatore Menenio Agrippa aveva arringato la plebe, che rivendicava parità di diritti con i patrizi, con lo storico "discorso del corpo umano" secondo il quale le braccia rappresentate dal popolo e lo stomaco costituito dal Senato dovessero necessariamente collaborare per la buona vita dell'individuo.