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2 luglio

Oggi, ma nel 1829, al Teatro San Benedetto di Venezia, veniva rappresentata in Italia l'opera comica in due atti "Il conte Ory" di Gioacchino Rossini, dopo la prima assoluta all'Opera di Parigi del 20 agosto 1928 (con il tenore Adolphe Nourrit nel ruolo del conte Ory). Su libretto di Eugene Scribe e Charles Gaspard Delestre-Poirson. L'azione era ambientata nel feudo e nel castello di Formoutiers in Turenna nel 1200, all'epoca della seconda Crociata. Era la penultima opera del compositore di Pesaro, precedente al "Guglielmo Tell" e prima che si dedicasse completamente alla musica da camera e a quella sacra.