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23 ottobre

Oggi, ma nel 1932, a Roma, allo stadio del Partito nazionale fascista, in occasione del derby di calcio Lazio-Roma, per la VI giornata del campionato di serie A, sugli spalti del settore riservato ai tifosi laziali compariva lo striscione «Forza Lazio» (nella foto), scritto a caratteri cubitali con la vernice, tenuto in mano dalla "Paranza Aquilotti' di Francesco Santecchi e capitanata da Umberto Magistri (in tutto erano 24 i "paranzotti"). È considerata la prima manifestazione pubblica di tifoseria organizzata in Italia. La partita terminerà 2-1 e sarà anche la prima vittoria della Lazio sulla Roma nella classica stracittadina. Per questo costerà pure la panchina all'allenatore ungherese Janos Baar della Roma che verrà sostituito dal connazionale Lajos Kovacs. A segnare le reti il brasiliano Alejandro Demaria al 46'; il fiumano Rodolfo Volk (per la Roma) al 63'; il carioca José Castelli all'83'. Ad arbitrare l'incontro, davanti a 25mila spettatori (200mila lire d'incasso), c'era l'arbitro Albino Carraro di Padova.