26 Novembre

Oggi, ma nel 1976, a Teulada, il meccanico Paolo Ledda di 22 anni su un'Alfa Romeo Gt falciava un plotone di 20 bersaglieri di leva in Sardegna che camminavano sul ciglio della strada provinciale verso Sant'Anna Arresi, vicino al poligono di tiro di Capo Teulada, di ritorno da un'esercitazione di marcia al centro addestramento unità corazzate, uccidendone cinque. Le vittime (nella foto, la notizia sull'Unione sarda del giorno successivo) erano: il sottotenente Michele Raffa e i bersaglieri Ciro Dercenno, Fabrizio Righini, Giancarlo Pavan ed Ercole Quinto, tutti del 10° battaglione "Bezzecca" (in ricordo della vittoria garibaldina sull'Austria del 21 luglio 1866 in Trentino, nella terza guerra d'indipendenza). Gli altri militari, feriti, verranno trasportati negli ospedali di Cagliari e di Carbonia. Ledda, che guidava senza patente poiché gli era stata ritirata e aveva in auto una pistola, verrà accusato d'omicidio colposo plurimo.

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