#TODAY

3 Settembre

Oggi, ma nel 1989, a Babsk in Polonia, moriva per le grandi ustioni riportate in un incidente stradale Gaetano Scirea, allenatore in seconda della Juventus. Era di ritorno a Varsavia, dove avrebbe dovuto prendere il volo diretto a Torino, ed era stato incaricato dalla dirigenza bianconera di visionare la tattica di gioco del Gornik Zabrze, prossima avversaria degli juventini in Coppa Uefa. La Polski Fiat 125p (nella foto, i rottami) sulla quale viaggiava insieme ad altre tre persone (ci sarà un solo sopravvissuto) era stata tamponata da un furgone e le quattro taniche di benzina tenute come riserva e stivate nel bagagliaio avevano fatto scoppiare la vettura. Scirea, classe 1953, di Cernusco sul Naviglio, aveva esordito in serie A il 24 settembre 1972 con la divisa dell'Atalanta. Aveva totalizzato 522 presenze in campo con la Juve dal 1974 al 1988, anno del ritiro. Dal 1988 era nella Juve come tecnico. Nel 1982 era diventato campione del mondo con la Nazionale azzurra. Il quartetto composto da Dino Zoff, Claudio Gentile, Scirea e Antonio Cabrini verrà ricordato come uno dei gruppi più forti della Juventus, della Nazionale e della storia del calcio italiano. La notizia dell'incidente mortale, essendo domenica, era stata data in diretta da Sandro Ciotti durante la trasmissione televisiva La Domenica sportiva.

@RIPRODUZIONE RISERVATA