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30 agosto

Oggi, ma nel 1961, nel cielo tra Courmayeur e Chamonix, un jet dell'Aeronautica militare francese in volo d'addestramento sul Monte Bianco tranciava un cavo della Funivia dei ghiacciai (nel disegno) che collegava l'Aiguille du Midì a Punta Hellbronner. Nell'urto 3 cabine precipitavano schiantandosi contro il pilone del Gros Rognon: 6 vittime. Nei 36 vagoncini rimasti appesi 81 persone restavano in bilico nel vuoto a 3.800 metri d'altezza. Verranno salvate solo al mattino successivo dopo una nottata di tentativi da parte del Soccorso alpino. Tra gli esperti che accorreranno per partecipare alle operazioni anche gli scalatori di fama Walter Bonatti e Cosimo Zappelli. Eroico sarà l'intervento dell'allievo guida Christian Mollier che riuscirà a calarsi da una delle caravelle in bilico attraverso il cavo spezzato e a raggiungere la stazione dell'Aiguille du Midì per aiutare il coordinamento dei soccorsi.