#TODAY
31 Dicembre
Oggi, ma nel 1877, a Milano, si teneva la riconsegna ufficiale dei lavori per la realizzazione del grande arco della galleria Vittorio Emanuele II. L'atteso appuntamento era però funestato dalla scomparsa del progettista dell'opera, l'architetto Giuseppe Mengoni, classe 1829 da Fontanelice, morto precipitando (secondo alcuni, si sarebbe trattato di suicidio) dal punto più alto della sua costruzione in ferro e vetro il giorno precedente mentre effettuava l'ultimo controllo. La posa della prima pietra di quello destinato a diventare il salotto buono dei milanesi c'era stata il 7 marzo 1865 (nella foto, la cerimonia) alla presenza del sovrano sabaudo, del sindaco Antonio Beretta e del primo ministro del neonato regno d'Italia Alfonso La Marmora. Nei dodici anni trascorsi da allora Mengoni aveva patito tutte le difficoltà, economiche, tecniche, burocratiche e politiche causate dall'amministrazione municipale per la realizzazione d'un progetto così ambizioso.
@RIPRODUZIONE RISERVATA