4 Novembre

Oggi, ma nel 1812, a Napoli, Carolina Bonaparte posava la prima pietra per l'edificazione dell'Osservatorio astronomico di Capodimonte. La regina consorte (dal 1808 al 1815), moglie di Gioacchino Murat e soprattutto sorella di Napoleone presenziava accompagnata dal ministro dell'Interno Giuseppe Zurlo. Per la struttura era stata scelta la collina di Miradois a 150 metri sul livello del mare e il progetto (nella foto) era stato affidato all'architetto Stefano Gasse con l'assistenza dell'ingegner Gioacchino Avellino ed era il primo fabbricato in stile neoclassico della città. I lavori termineranno nel 1819, quando sul trono siederà Ferdinando I di Borbone, dopo la fine del periodo del governo francese, con la supervisione dell'astronomo Giuseppe Piazzi e dell'architetto Pietro Bianchi. La prima osservazione inaugurale verrà compiuta il 17 dicembre 1819 dall'astronomo Carlo Brioschi e riguarderà la stella Cassiopea.