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5 Aprile

Oggi, ma nel 1937, a Roma, papa Pio XI consegnava la rosa d'oro della cristianità alla regina Elena del Montenegro (nella foto, la sovrana accompagnata alla cerimonia dal marito, re Vittorio Emanuele III di Savoia). Verrà restituita alla santa sede, nella basilica di San Giovanni in Laterano, nell'ottobre 1983, dopo la morte di Umberto II di Savoia, figlio della regina Elena, come da sua volontà testamentaria, avvenuta il 18 marzo 1983 a Ginevra. Il riconoscimento, istituito dal pontefice Leone IX, nel 1049, per contraddistinguere universalmente nel mondo cattolico coloro che si fossero particolarmente distinti nella difesa della Chiesa e dei bisognosi era stato assegnato per la prima volta, nel 1096, da papa Urbano II a Fulcone IV, conte d'Angiò, nonostante il suo soprannome "il rissoso", in occasione della sua visita ufficiale in Vaticano. Nel 1368, era toccato per la prima volta a una donna, la regina Giovanna I di Napoli. Dal 1759, spetterà solo alle sovrane. L'ultima ad averla in dono sarà Carlotta, nel 1956, granduchessa del Lussemburgo. Poi verrà tributata solo alla madonna e in vari santuari internazionali. Il 28 aprile 2009, dopo il sisma dell'Aquila del 6 aprile di quell'anno, papa Benedetto XVI la porgerà a Santa Maria della croce di Roio.

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