8 aprile

Oggi, ma nel 2007, a Meerbeke in Belgio, Alessandro Ballan vinceva l'edizione numero 91 del Giro delle Fiandre di ciclismo partito da Bruges. L'atleta di Conegliano Veneto, professionista dal 2004, dopo 6 ore e 10 minuti a 41,97 di media per 259 chilometri batteva in volata il belga Leif Hoste (nella foto i due al momento dell'arrivo, Ballan a sinistra) della Predictor, dopo essere scattato sul muro più famoso, quello del Grammont (lungo un chilometro con pendenza media del 9 per cento e picchi del 20) a 15 chilometri dal traguardo. Al terzo posto, con 5" di distacco dal primo, si piazzava un altro italiano: Luca Paolini della Liquigas. Ballan, classe 1979, del team Lampre, era il terzo atleta tricolore a trionfare nella classica del nord di aprile fondata nel 1913 e caratterizzata da lunghi tratti da percorrere in giornata pedalando sul pavè e con salite impegnative chiamate appunto "muri". Il primo italiano era stato Fiorenzo Magni nel 1949, che poi aveva avuto l'onore del gradino più alto del podio anche nel 1950 e nel 1951. Dopo Magni era stata la volta di Dino Zandegù nel 1967, di Moreno Argentin nel 1990, di Gianni Bugno nel 1994, di Michele Bartoli nel 1996, di Gianluca Bortolami nel 2001 e di Andrea Tafi nel 2002. Il 28 settembre 2008 a Varese Ballan farà suo anche il titolo più prestigioso della sua carriera: il Mondiale in linea.