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9 Giugno

Oggi, ma nel 1985, usciva "La vita è adesso" del cantautore romano Claudio Baglioni (nella foto, la copertina del disco), classe 1951, che sarà il disco più venduto di sempre in Italia con 4 milioni di copie secondo i dati della Siae. Per 27 settimane consecutive rimarrà nella superclassifica del settimanale Tv sorrisi e canzoni. E 18 mesi in classifica generale. Farà un milione e 200mila copie vendute in Italia nei primi sei mesi. Nella statistica della Società italiana degli autori ed editori risulterà al secondo posto per vendite, dopo Baglioni, l'album "Io non so parlar d'amore" di Adriano Celentano del 1999 con 2 milioni di copie. L'etichetta discografica di Baglioni era la Cbs, il lavoro era stato registrato in Inghilterra nei Manor studios di Oxford e a The town house di Londra. L'uscita era attesa per il giorno precedente: l'8 giugno. Il mixaggio di Owen Davies in collaborazione con Ian Cooper e Hans Zimmer. Gli arrangiamenti di Celso Valli, mentre musica, voce e testi di Baglioni. Tra i musicisti che collaborarono alla riuscita figuravano Brett Morgan, Peter van Hooke e Stuart Elliot alla batteria, Jess Bailey e Trevor Bastow al pianoforte e alle tastiere, Mo Foster e Felix Krish al basso, Paul Keogh e Phil Palmer alla chitarra. Gli archi, suonati dalla London symphony orchestra, furono registrati da Peter Mew nei londinesi Abbey road studios. Dieci le tracce: Un nuovo giorno o un giorno nuovo, L'amico e domani, Uomini persi, La vita è adesso, Tutto il calcio minuto per minuto, Andiamo a casa, Amori in corso, E adesso la pubblicità, Un treno per dove, Notte di note, note di notte.

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