A proposito di fango sulla città

Frase letta sul Centro del luglio 2013 (articolo a firma di Enrico Nardecchia) . E' stata pronunciata da un amministratore comunale che dice, in pratica, che c'è gente in città che con i soldi pubblici (con i quali sono stati ricostruiti i palazzi a suon di decine di milioni di euro) specula sugli affitti e che in quei palazzi i proprietari nemmeno ci rientreranno perchè le ville se le sono fatte altrove approfittando dell'emergenza. Anche questo è fango sugli aquilani? 

ECCO LA FRASE:  "Da parte di alcuni si pongono affitti spaventosi in case che abbiamo rifatto noi, dove non si pagano nemmeno le tasse, come nei palazzi vincolati dell'Aquila. Queste persone chiedono affitti stratosferici per cui nessuno va a fare il pioniere e il circolo diventa vizioso in quanto molti residenti, quella borghesia che dopo il sisma si è ricostruita una villa approfittando della delibera 58, non hanno bisogno di rientrare nell’abitazione".

 

Ps: cercate di indovinare chi ha pronunciato quella frase.