Cavi interrati, false verità e paradossi secondo Terna

infografica_centro20gen2015L'avvio dei lavori per la costruzione dell'elettrodotto Villanova - Tivat ha scatenato le proteste di chi teme per la propria salute. Ma ci sono pericoli concreti? La risposta di Terna è no: in un comunicato del 3 giugno 2010 l'ufficio relazioni esterne e comunicazione di Roma ha messo in chiaro che "i timori relativi all’impatto ambientale del progetto sul territorio abruzzese sono del tutto infondati. Con l’utilizzo dei cavi interrati, infatti, l’impatto ambientale e paesaggistico dell’opera è nullo. Inoltre, i cavi in corrente continua non producono campi magnetici se non a livelli pari a quelli naturali, azzerando ogni rischio". Nello stesso comunicato si ricorda che il progetto è necessario, perché l'Abruzzo "ha un deficit elettrico pari al 25% del suo fabbisogno" e "l’attuale densità di linee elettriche a 380 kv e 220 kv in Abruzzo è di 48 m/kmq contro i 73m/kmq della media nazionale". In una scheda della Direzione Relazioni Esterne e Comunicazione di Terna, dall'eloquente titolo "Cavi interrati: false verità e paradossi di una soluzione 'non per tutte le stagioni'" sulla trasmissione però di corrente alternata si afferma che "l’impatto ambientale dei cavi interrati è molto rilevante soprattutto per quelli ad altissima tensione (380 kV) e le emissioni elettromagnetiche non sono azzerate. La posa dei cavi comporta l'asservimento, per tutto il loro percorso, di una fascia di terreno larga dai 5 ai 25 m sulla quale è interdetta qualsiasi coltivazione arborea, le cui radici potrebbero danneggiare i cavi stessi. Inoltre, il cavo viene posato utilizzando più tronconi la cui lunghezza è determinata dalla possibilità di trasporto delle bobine. Per realizzare l’unione dei vari tronconi vengono utilizzati dei giunti posti in buche di circa di 10 m di lunghezza, 3 m di larghezza e 2 m di profondità.". Inoltre: "La corrente che circola nei cavi produce, infine, in corrispondenza della superficie, un campo magnetico paragonabile a quello di una linea aerea". (p.d.s.)