Vero zafferano (Crocus sativus)

"ALTITUDINI"

Occhio al falso zafferano, fiore bello ma velenoso

L’esplosione dei colori dei fiori in montagna volge al termine. Li rivedremo il prossimo anno, al disgelo, quando i semi cominceranno a germogliare. Tuttavia anche in settembre- ottobre si possono osservare fiori appena sbocciati. Tra questi il Colchicum Autumnale (Colchico autunnale) detto anche “falso zafferano”.

Falso zafferano (Colchico autunnale)

Il fiore del Colchico autunnale è molto bello e di un colore violetto davvero particolare. Bisogna fare attenzione perché questa specie di Colchico è velenosa, molto tossica. Il Colchico Autunnale contiene infatti Colchicina, un veleno mitotico che blocca la divisione cellulare. A piccole dosi viene usato in medicina nella cura della gotta e di alcune malattie di tipo infiammatorio. Tutte le parti della pianta sono tossiche, particolarmente il bulbo. Se ingerito causa bruciore alla bocca, nausee, coliche, diarrea sanguinolenta, delirio e morte. La confusione tra il Colchico Autunnale (falso zafferano) e lo zafferano vero (Crocus sativus) è frequente anche se vi sono grandi differenze tra le due piante che appartengono persino a famiglie diverse: lo zafferano non si trova in alta montagna. La fioritura del Colchico autunnale (falso zafferano) va da agosto a settembre mentre il vero zafferano fiorisce tra fine ottobre e la prima metà di novembre. Il fiore dello zafferano presenta tre stami, o stimmi, mentre il colchico autunnale ne ha 6.  Non ingerite mai piante che non conoscete.

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