Rimorsi e giustizia

Maria Grazia Piccinini su  Facebook. Da condividere Parola per Parola.  

 

"Tempo fa, in tempi non sospetti, guidata solo da buon senso e purtroppo dall'esperienza di chi ormai sa come vanno certe cose, dissi che man mano che ci saremmo avvicinati al processo d'appello della Commissione Grandi Rischi, sarebbero venute fuori le Cassandre Giudiziarie, gli interpreti autentici, gli analisti del cavolo delle sentenze.. che tutto sono disposti ad analizzare, pur di garantire l'impunità ad un pugno di sedicenti scienziati, o meglio di sedicenti funzionari in buona fede, il sedicente è relativo alla buona fede...in questo caso... Va bene, ma il libro che Boschi che scrisse nel 2005 e che fu pubblicato negli Stati Uniti dove si argomentava che entro il 2010 a L'Aquila ci sarebbe stato un terremoto distruttivo, quel giorno era passato di mente a tutti?eppure alla facoltà di geologia i ragazzi ed anche i professori lo dicevano, se lo dicevano e lo dicevano ai ragazzi delle altre facoltà... ivi compresa Ilaria...che lo disse a me in più di un'occasione...Che vergogna schierare tutta una serie di altri incapaci potenziali che pur di pararsi per il futuro, e per permettere a loro stessi l'eventualità di altri errori ed orrori, uscendone impuniti, si attardano ad analizzare le sentenze pontificando e volendo far apparire quella che è stata una sentenza coraggiosa ed unica, un errore giudiziario.... E per non parlare di quello che raccomandava l'uso terapeutico e godereccio del Montepulciano invece che chiudere l'università, approntare campi per la sosta con le macchine ed altre provvidenze....ah no.. scusate dimenticavo che una previsione l'avevano fatta ... avevano ammucchiato 2000 e più sacchi per i cadaveri vicino ad Avezzano....meno male che quella previsione l'hanno sbagliata., quella hanno fatto benissimo a sbagliarla....Intanto adesso ci tocca sentire pontificare questi stralunati personaggi asserviti a tutto pur di non pagare quello che hanno commesso. Ma io mi chiedo... ognuno di noi anche se al di fuori di noi, neghiamo ostinatamente, sappiamo di aver commesso o meno qualcosa. In questo caso, sono morte più di trecento persone e tante tantissime, erano appese alle loro parole, ma non sentono un pò di vergogna, almeno un pò, a fare la parte delle vittime ingiustamente perseguitate? Ma non sentono almeno un pò il rimorso per la vita spezzata di tanti ragazzi, tanti ragazzi., tanti bambini, famiglie distrutte? Ma davvero si sono autoconvinti di non aver fatto niente di male, di non essere stati inadempienti al loro ruolo di Commissione Grandi Rischi? Ma quale sarebbe secondo loro la funzione di una Commissione Grandi Rischi? Non deve dare le direttive alla popolazione, prepararla, darle delle istruzioni, chiudere i luoghi pubblici maggiormente frequentati, predisporre spiazzi ed aree dove, chi vuole, chi non si sente sicuro in casa, può andare, con l'assistenza della Protezione Civile? Oppure noi, come cittadini italiani, abbiamo pagato per anni illustri scienziati... si fa per dire, che alla prima occasione in cui dovevano mettere a frutto le loro conoscenze e la loro valentìa, hanno fallito miseramente, omettendo di predisporre le minime cautele che era il caso di predisporre? Oppure noi, disgraziati cittadini italiani, che, oltre a pagare Voi come Membri della Commissione Grandi Rischi, abbiamo pagato le case che erano bare per i nostri figli, le tasse universitarie per dar loro un futuro, per vederci portare via il loro futuro, i loro sorrisi, il loro affetto, i loro abbracci dalla vs. così leggera ed effimera coscienza? dal Vs. genio altalenante, dalle Vs. conoscenze tutto ad un tratto dubbiose? Dalla Vs. assai improbabile impotenza, dalle vs. dichiarazioni concordate, dai Vs. pareri ridanciani? Sarete condannati di nuovo e, comunque, io so che la Vs. coscienza,vi condanna ogni giorno ed ogni giorno lo farà fino alla fine dei Vs. giorni. Dite pertanto ai Vs. così generosi colleghi di tacere, di non mettere in campo le loro conoscenze scientifiche, per mischiare le carte ed intorbidire le acque. Le acque adesso sono chiare e le carte ferme nel mazzo. Aspettiamo giustizia".